Alberi tagliati, intere coltivazioni incendiate, continui furti di olive
e mezzi agricoli e, adesso, anche rapine a mano armata.
Non si ferma l’escalation criminale che sta minando il lavoro quotidiano degli
agricoltori nelle campagne del Nord Barese.
L’ultimo episodio, lo
scorso fine settimana, a Bitonto (Bari), il comune più colpito da questa
emergenza, dove un agricoltore si è visto sottrarre l’auto e circa 700 euro
dopo un’aggressione subita da quattro balordi armati di pistole e coltelli.
Gennaro Sicolo,
Presidente di Oliveti Terra di Bari, non ci sta: “I nostri agricoltori non riescono più ad andare avanti
e sono stanchi di rischiare anche la vita per i furti, le rapine, e i vili
attacchi che si susseguono con cadenza giornaliera”.
“Siamo di fronte ad una
vera emergenza sociale a cui bisogna assolutamente porre rimedio nel più breve
tempo possibile – insiste il Presidente Sicolo -. Chiedo, pertanto, l’intervento
della Procura della Repubblica di Bari, del Prefetto di Bari, di Polizia,
Carabinieri, Guardia di Finanza e di tutte le istituzioni preposte alla
sicurezza del territorio affinché vengano finalmente trovate misure adatte a
contrastare questa illegalità dilagante”.
“Invito inoltre il Sindaco
di Bitonto, Michele Abbaticchio, a convocare sin da subito un tavolo per la
sicurezza del territorio dove si stanno registrando, in particolare, gli
episodi più efferati”, conclude Gennaro Sicolo.