Una piazza o un’area verde, in Senegal, nella città di Zuguinchor, porterà il nome “Bitonto”. È il dono simbolico annunciato dalla delegazione senegalese che nei giorni scorsi ha visitato la città del nord barese, in occasione della giornata conclusiva del progetto “RigenerAzione: sviluppo territoriale e riqualificazione ambientale in Bassa Casamance”, di cui il comune di Bitonto è stato capofila.
Ad accogliere i delegati dello stato africano, il sindaco Francesco Paolo Ricci: «È il segno più bello lasciato dal progetto RigenerAzione. Bitonto è stata capofila di questo importante percorso di cooperazione internazionale, che ha portato nei territori di Ziguinchor e Kafountine, nuove pratiche per la gestione dei rifiuti, l’economia circolare, l’inclusione sociale e il lavoro per giovani e donne. Uno scambio che ci ha visti protagonisti, ma anche profondamente arricchiti. Abbiamo formato enti locali, condiviso esperienze, costruito legami. Bitonto ha aperto le sue porte e ha trovato nuove strade nel mondo».
Dalla delegazione, in dono è stato consegnato un quadro artigianale, ricambiato con tipicità gastronomiche locali.
«Noi come comune di Bitonto avevamo il compito di formare gli enti senegalesi in questioni come politiche giovanili, inclusione sociale, cittadinanza attiva, al fine di scambiarci buone prassi di rigenerazione urbana» ha spiegato Rossella Tempesta, rup del progetto.
«Intitoleremo a Bitonto una delle nostre aree verdi, come abbiamo fatto anche in precedenti gemellaggi. Un omaggio che vuole essere anche un invito al sindaco a farci visita» sottolinea Bassirou Coly, vicesindaco e assessore alla Sicurezza della città di Zuguinchor.
«Questo progetto ci ha dato la possibilità di stringere legami ancora più forti con i comuni italiani – aggiunge David Diatta, sindaco di Kafountine -. Vedendo le città italiane abbiamo avuto molti spunti su come migliorare il nostro territorio a livello ambientale e infrastrutturale. Ma non è un progetto a senso unico, da cui possiamo beneficiare solo noi, ma entrambe le parti ci guadagnano. Aspetto che una delegazione di Bitonto ci faccia visita».