“Ti racconto e ti incanto”: con questo ritornello si inaugura la
III Edizione de “Il Giardino dei Gelsi”, nella suggestiva location dei Giardini
pensili di Bitonto. Proprio dal connubio fra il fascino delle favole raccontate
e la bellezza del luogo in cui vengono narrate, si origina la magia di questi
incontri. La grande partecipazione dei più piccoli e dei loro genitori, nelle
edizioni precedenti, ha sollecitato a rinnovare il progetto anche per questa
stagione estiva, che si prevede ricca di sorprese e ampliata di attività volte
a sollecitare la fantasia e la manualità dei piccoli ospiti.
La collaborazione tra la Libreria Hamelin, la Cooperativa ReArtù e l’associazione “Io sono mia” ancora una
volta fa centro con questa attività, ritagliando nelle vite delle famiglie un
tempo e uno spazio di condivisione ma soprattutto stimolando un dialogo fra
bambini che va oltre la parola e si avvale di musica, colori, immagini,
strumenti molteplici.
È stato già stilato un calendario
degli eventi, a cui presenzieranno di volta in volta ospiti differenti e in
vista dei quali verranno messi a punto modi diversi di attirare l’attenzione
del pubblico, fra cui anche spettacoli di marionette e performance teatrali
vere e proprie. Gli incontri avverranno una volta a settimana, il giovedì o il
venerdì, e i prossimi appuntamenti saranno l’8 luglio e, a seguire, il 14 e il
28 luglio; si continuerà nel mese di Agosto con due incontri, uno il 4, l’altro
il 25 – data per cui si prevede l’organizzazione della “Festa dei Gelsi”, a cui
saranno invitati a partecipare tutti coloro che almeno una volta hanno
partecipato (anche nelle edizioni precedenti) agli incontri organizzati.
Durante la festa verrà inoltre lanciata la notizia dello spettacolo finale, che
sarà allestito il 9 settembre e che tuttora rimane una sorpresa.
Ieri il primo incontro, reso
possibile anche grazie all’instancabile forza di volontà e alla grande passione
per il teatro della direttrice artisticaElisabetta Tonon, ha avuto come tema la storia di “Elmer l’elefante”. Un racconto
musicato e cantato e sviluppatosi attraverso la collaborazione fra Gianna e
Silvia, della libreria Hamelin, e i bambini, assai recettivi agli stimoli
forniti dagli strumenti musicali con i quali hanno intonato canzoni, dalla
vivacità delle tavole attraverso cui si ripercorreva la vicenda dell’elefante
variopinto, dalla possibilità di avvalersi dei propri colori per riprodurre su
carta – al termine dell’incontro – quanto avevano imparato sull’elefante Elmer.
Divertimento e formazione si
servono dunque di un unico mezzo di comunicazione: la rappresentazione teatrale
nelle sue varie declinazioni, cosicché sappiano sin da piccoli che il tempo
speso ad alimentare la loro passione non sarà mai un tempo sprecato.