L’associazione
teatrale e culturale Res Ludica debutta con una nuova ed esilarante
commedia, “I miracoli di don Peppino”, diretta da Gaetano Napoli.
Ieri, presso l’Auditorium “De Gennaro” della Basilica dei SS.
Medici, la prima è stata un successo.
La
commedia è composta da due atti ed è recitata in dialetto
bitontino. Vien fuori il ritratto di una parte della nostra realtà.
A
Bitonto, presentata come una città prevalentemente contadina, arriva
un nuovo parroco, don Peppino, da subito amato e benvoluto.
La
sua volontà di diffondere fede, però, viene un po’ travisata dal
popolo. Circola, infatti, la diceria per cui lui riuscisse a fare
miracoli.
Si
racchiude proprio qui il fulcro di diversi intrighi ed equivoci
divertenti. A calcare la mano ci sono donna Rosa e l’anziano
sacrestano Pasquale.
Principalmente,
i miracoli di don Peppino si concentrerebbero su una nobile famiglia
bitontina, quella della contessa Crescenza.
La
donna ha perso il marito, sua figlia a causa di un incidente è
diventata “muta” e suo figlio ha avuto un bambino dalla maestrina
Ninetta ed intende sposarla.
Ma
questo matrimonio sa da fare? E’ un disonore per la contessa
Crescenza che suo figlio Andrea possa sposare una donna del popolino,
invece della nobil donna Celeste a cui è promesso. Tutta la città
parla di questa storia.
Per
i due ragazzi si batte strenuamente donna Rosa che cerca di
convincere don Peppino a far qualcosa per loro. Lui, però, vien
minacciato dall’avvocato Astolfo, nonché amante della contessa e
marito di Celeste, di essere posto sotto inchiesta.
Non
manca nella commedia il sindaco, accompagnato da sua moglie Elvira.
Il personaggio del primo cittadino è un venditore di animali e tutti
sanno o sapranno alla fine che è un imbroglione e che agisce solo
per i suoi interessi.
Quel
che succede non posso rivelarvelo. Questa sera e il 9 gennaio, sempre
all’interno dell’Auditorium “De Gennaro” dei SS. Medici, si
ripeterà lo spettacolo alle 20.30 e il 10 alle 18.30.
E’
vero, nella nostra città una diceria non tarda di certo a
diffondersi e di intrighi ve ne sono, ma non mancano la fede e i sani
principi.
Del
resto, “qualche cosa di buono c’è ancora nel cuore della gente,
anche se c’è bisogno di scavare molto per trovarlo”. E’ questa
la morale dell’esilarante commedia.
Soddisfatto
per il successo della prima, Gaetano Napoli, dirigente
dell’associazione teatrale e culturale “Res Ludica”, ringrazia
tutti: «Se
lo spettacolo vi è piaciuto, tornate. Caso contrario, fateci
pubblicità perché mal comune mezzo gaudio. Se venite a conoscenza
di qualche progetto o di qualcuno che ha bisogno di noi, fatecelo
sapere».
Un
plauso va a: Gaetano Napoli, Nicola Napoli, Raissa Riccardi,
Salvatore De Filippo, Alessia Ricciardi, Marina Ricci, Giusy Vitucci,
Annapaola Celestino, Gianmarco Cappiello, Francesca Sannicandro,
Giuseppe De Marco, Michele De Pinto, Teresa De Pinto, Simona Marrone,
Franco Siracursa, Porzia Schiavone, Lucrezia Ceci.
Per
informazioni e prenotazioni per i prossimi spettacoli ci si può
rivolgere: oltre ai contatti facebook dei suddetti citati,
all’indirizzo email ass.resludica@hotmail.ito ai numeri 3381514950, 3381743063, 3483882409 3358059569.