Sabato 22 marzo 2014 si è svolta la
cerimonia di premiazione della XVI edizione del Premio Nazionale di Medicina
“Santi Medici”, istituito nel 1976 da Mons. Aurelio Marena, rivolto
ai giovani laureati in medicina e chirurgia. Il concorso di quest’anno ha avuto
per tema “Nutrizione e prevenzione
in malattie oncologiche e cardiovascolari“.
Il premio è stato consegnato durante
il convegno sul tema “Ricerca Biomedica: tra prevenzione e
nutrizione“. I relatori che hanno animato il convegno sono stati:
il Prof. Tommaso Fiore, Direttore della’Unità Operativa di Anestesia e
Rianimazione dell’Università di Bari), il Prof. Antonio Quaranta, Direttore
Generale dell’IRCCS “Giovanni Paolo II” di Bari, la Dottoressa
Maddalena Delma Caiati, ricercatrice bitontina dell’Università di Harvard e il
Prof. Antonio Moschetta dell’Università di Bari e già Direttore Scientifico
dell’IRCCS “Giovanni Paolo II” di Bari.
Il convegno è stato introdotto dal
Presidente della Fondazione Santi Medici, Don Ciccio Savino e dai saluti del
Prof. Antonio Uricchio, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Bari
“Aldo Moro” e dal Prof. Vito Masciale, Assessore all’Istruzione del
Comune di Bitonto, delegato dal Sindaco Dottor Michele Abbaticchio.
La commissione giudicatrice ha
deciso di assegnare in ex aequo il XIV Premio Nazionale «Santi Medici Cosma e
Damiano» agli elaborato dal titolo “Effetto nutrigenomico dell’olio extravergine
di oliva in soggetti sani e pazienti con sindrome metabolica“ presentato dalla Dottoressa D’AMORE SIMONA di Bari, e all’elaborato
dal titolo “Significato prognostico della tachicardia ventricolare non sostenuta
nei pazienti portatori di pacemaker“ presentato dalla Dottoressa BULZIS GABRIELLA di Bitonto.
Il Premio Cultori della Scienza,
attribuito a personalità, dalle origini bitontine, che hanno fatto della loro
scienza un motivo alto di impegno in favore dell’umanità dando lustro alla
nostra città è stato attribuito al Professore Vittorio Sgaramella, Professore
di Biologia Molecolare dell’Università degli Studi di Pavia, con la seguente
motivazione: “Al Professore VITTORIO SGARAMELLA per aver contribuito nella ricerca sulle
tecnologie del DNA ricombinante, sui problemi della clonazione per trapianto di
nuclei di cellule somatiche, sulla struttura e sulle funzioni dei genomi, sugli
aspetti etici della ricerca biomedica“.
Ricordiamo che il Premio Nazionale
di Medicina si svolge sotto il patrocinio del Comune di Bitonto e della
Fondazione “Gigi Ghirotti” di Roma.