In attesa dell’avvio dell’iniziativa, che dovrebbe
avvenire il prossimo mese di ottobre, la giunta cittadina ha messo a punto
l’accordo con l’ente teatrale, uno dei tre istituti che compongono il
partenariato del parco (gli altri sono il comune di Bitonto e la Conca Barese).
Secondo l’accordo, la convenzione deve mirare a
rafforzare il rapporto fra le arti in tutte le sue forme; migliorare la
diffusione della conoscenza delle stesse; promuovere l’utilizzo degli spazi per
attività riguardanti al mondo delle arti, della cultura del turismo e delle
attività socio -ricreative e ludiche; promozione di tutte le iniziative idonee
a favorire il contatto organico tra le strutture della rete e il pubblico di
riferimento. Il Teatro pubblico pugliese, inoltre, avrà il compito di
promozione e di gestione del settore turistico e culturale dell’ente con
attività mirate e specifiche.
Gli organi del partenariato del Parco delle arti sono
costituiti da un organismo decisionale del partenariato istituzionale, da un
soggetto capofila, da un tavolo tecnico unitario e da un organismo di
partenariato economico e sociale. Il soggetto capofila sarà il comune di
Bitonto, che dovrà occuparsi di svolgere tutte le attività necessarie per la
riuscita delle iniziative previste, nonché di iniziativa e di coordinamento
delle attività del partenariato. L’organismo decisionale, invece, formato dai
rappresentanti degli enti pubblici aderenti, si occuperà dell’indirizzo
strategico del Parco, approva i programmi, e avrà il compito di allargare
eventualmente la convenzione ad altri enti interessati.
Il Parco delle arti è l’idea lanciata dall’amministrazione
comunale per mettere in rete i vari contenitori teatrali della città: teatro
Traetta, la Biblioteca comunale, il Torrione Angioino, il Museo civico e le
Officine culturali. Le prime attività si sono svolte il 21 giugno scorso,
mentre circa un mese fa è stato presentato il logo ufficiale.