MOTTA, COSMO, SELTON, MANNARINO, LE MANDORLE, I MINISTRI E CLEMENTINO sono gli artisti della prestigiosa line up di Rigenera SmART City – Festival delle Periferie, il più grande festival italiano dedicato alle Periferie, in programma da giovedì 6 a domenica 9 settembre a Rigenera Laboratorio Urbano, Palo del Colle – Bari.
La periferia al centro, fulcro propulsivo di musica, arte, creatività e cultura. Cuore pulsante di processi sociali, economici e culturali, non più luogo di marginalità, esclusione e degrado.
Sono questi i temi della quarta edizione del festival che oltre alla musica vedrà alternarsi teatro, mostre, talk, incontri tematici di approfondimento, performance di live painting e dibattiti con l’obbiettivo di dare nuova vita a spazi abbandonati, per ripopolarli creando un ponte di bellezza tra periferia e centro città, un punto di raccordo tra situazioni di conflitto.
Un progetto di grande valenza socio culturale – quello di Rigenera Laboratorio Urbano – che da quest’anno è stato inserito tra le cento esperienze d’eccellenza europee nel campo delle buone pratiche di riqualificazione urbana e innovazione sociale. Quattro giorni in cui Palo del Colle cambierà volto puntando al coinvolgimento e alla partecipazione dei giovani attraverso la realizzazione di punti di interesse di ogni genere e l’impegno sinergico dello staff tecnico e artistico dei professionisti del Festival, tutti ragazzi under 35.
Il Festival, realizzato anche con il contributo della Regione Puglia, rappresenta l’evento clou della programmazione annuale del Laboratorio Urbano Rigenera, tesa a perseguire l’obiettivo di ampliare, attraverso l’arte e occasioni d’incontro, lo spazio dedicato alla testimonianza di buone pratiche, con il desiderio che queste si moltiplichino, creando una reazione a catena di effetti positivi “contagiati e contagianti”.
“Il museo delle storie positive di periferia” nasce anche per questo. Un museo a cielo aperto – realizzato negli spazi esterni di Rigenera – dove attraverso pannelli espositivi saranno illustrate le esperienze positive di chi, con intraprendenza e amore per la propria terra, ha scelto di rimanere in Puglia contribuendo allo sviluppo sociale e culturale del territorio.
Tra loro ecco dunque chi restituisce spazi urbani abbandonati come il Laboratorio Urbano GREEN Utopia di Copertino, che ha riattivato i locali a disposizione con un laboratorio di co-working e percorsi di alternanza scuola-lavoro per i ragazzi italiani e stranieri; o Manifatture Knos di Lecce, centro culturale indipendente nato da un’ex scuola professionale per operai metalmeccanici abbandonata da anni.
Ospite speciale del festival sarà Carlo Massarini, celebre autore e conduttore radiotelevisivo, che avrà il compito di raccontare questa esperienza alternandosi tra palco e backstage.
Si parte il 6 settembre alle 19.30 con il vernissage della mostra di Michele Cremaschi “GEO-HAPPINESS MEASURING – Può l’arte misurare la felicità?” e la performance “IN & OUT of Borders” con il Collettivo Factor Hill e MOH!
In serata spazio al teatro con “Iliade” spettacolo di e con Corrado d’Elia arricchito dagli interventi live painting di Renzo Francabandera, artista, live painter e critico della scena contemporanea. Una performance che riporterà sotto gli occhi degli spettatori immagini e icone ispirate al mito classico e alla sua declinazione moderna, coniugandosi con la restituzione di un’epopea che ricorda di quando la periferia del nostro continente era al centro della storia.
Dal 7 settembre, a partire dalle 20.30, iniziano i grandi live: sul palco di Rigenera arriva uno dei nomi di punta del nuovo cantautorato italiano, MOTTA. Polistrumentista, cantante e autore, neo vincitore della Targa Tenco 2018 come miglior disco in assoluto, canterà i brani di “Vivere o Morire”, il secondo album pubblicato ad aprile, insieme alle canzoni de “La fine dei vent’anni”, il disco d’esordio che nel 2016 lo ha fatto conoscere al grande pubblico. Apre la serata Matteo Palermo. Al termine del concerto di Motta si balla con COSMO, alias Jacopo Bianchi, reduce dal successo a colpi di sold out nei principali club europei e festival italiani del tour “Cosmotronic”, l’ultimo album uscito a gennaio. Un disco doppio che gioca sulle due anime artistiche del dj e producer, ovvero la canzone d’autore e musica da club fusi in uno stile unico e originale. Un live “particolarissimo” enfatizzato da un set up di luci molto diverso da quello dei normali concerti pop. Chiude la serata il dj set di DEEP INSIDE.
Per i talk, la giornata è dedicata al tema “arte e periferia” con “SalvARTI – Quando l’arte riscatta l’umano: storie di uomini e artisti di periferia”. Alle 18,30 al via dunque l’incontro con Corrado d’Elia e Renzo Francabandera, in scena il giorno precedente con lo spettacolo Iliade. Alle 19, il pubblico potrà ascoltare l’esperienza dell’attore e scrittore Salvatore Striano, che prima di girare con i fratelli Taviani, Matteo Garrone, Alessandro Piva, a 15 anni spacciava cocaina nei quartieri spagnoli a Napoli. Un uomo a cui la camorra ha negato l’adolescenza, ma gliel’hanno restituita con gli interessi il carcere (ha scontato 10 anni tra Madrid e Rebibbia) e il teatro. Modera Michela Ventrella.
L’8 settembre la serata inizia con uno degli eventi più attesi del festival: dopo il grande successo del concerto di fine tour al Rock in Roma con più di 10.000 spettatori, sul palco di Rigenera arriva MANNARINO, uno dei pochi cantautori contemporanei capaci di condurre una profonda ricerca artistica facendo numeri da artista mainstream. Dal nonno che gli ha insegnato ad amare la poesia al suo rapporto con Roma e la periferia dove è cresciuto, dal giovane poeta in cerca della sua strada alla laurea in antropologia “mai ritirata”, fino ad arrivare al grande successo di pubblico, l’artista si racconterà durante un incontro intimo tra viaggi, letteratura, musica e parole fino ad imbracciare, accompagnato da alcuni tra i suoi fidati musicisti, la chitarra e mettere in scena, in un set acustico pensato ad hoc per Rigenera, le canzoni più rappresentative dai suoi quattro album.
A seguire le note leggere e i ritmi multiculturali dei SELTON, “una band capace di unire in pochi istanti Italia e Brasile in modo affascinante” come ha scritto Rolling Stone. “Manifesto tropicale”, uno dei migliori album del 2017 secondo la nota rivista, è un mix di influenze, lingue e culture in cui convergono con facilità folk, pop, cantautorato ed elettronica, rock, ballad e chitarre acustiche. L’apertura è affidata a Giuliana Tecce e al duo Uramawashi. Chiude la serata il dj set di DEEP INSIDE.
Nel pomeriggio, spazio ai dibattiti dedicati all’“Economia del Noi”. Come la si può attivare nelle periferie? Quali bisogni può intercettare e quali benefici produrre? Queste le domande a cui cercano di dare risposta validi rappresentanti dell’imprenditoria nazionale, studiosi e ricercatori impegnati in prima linea sul tema. Alle 18,30 intervengono dunque il Prof. Salvatore Taverna, Presidente Dipartimento Europeo UCEE per la crisi d’impresa; il Dott. Cosimo De Tommaso, imprenditore e sociologo italiano, Vice Presidente per il sud Italia di Assisi Pax; il Dott. Antonio Leo, esperto di autismo e direttore sanitario della Clinica Santa Chiara; il Prof. Mauro Alvisi e il dott. Piero Giannone.
Racconta inoltre la sua esperienza Daniela Madaghiele del progetto “Call of Beauty”, imprenditrice e titolare di “Beautique”, una casa di bellezza per tutte le donne, con un angolo riservato alle mamme e uno spazio per le donne in trattamento oncologico. Il progetto, ideato insieme alle giornaliste Alessandra Montemurro e Michela Ventrella, è realizzato con le donne richiedenti asilo.
Il Festival chiude in bellezza il 9 settembre con una delle rock band più amate, I MINISTRI. Federico Dragogna (paroliere, chitarra e cori), Davide Autelitano, detto “Divi” (voce e basso) e Michele Esposito (batteria), presenteranno le canzoni di “Fidatevi”, l’ultimo disco pubblicato a marzo, e promettono di far ascoltare un live suonato dalla prima all’ultima nota, senza l’ausilio della tecnologia. L’apertura del concerto è affidata a Mason La Notte e a LEMANDORLE progetto che con i suoi singoli ha conquistato i maggiori network radiofonici, mescolando con disinvoltura musica da club, pop e cantautorato. La serata prosegue con il dj set di CLEMENTINO, l’alieno del rap italiano, che con le sue partecipazioni al festival di Sanremo si è fatto conoscere e apprezzare dal grande pubblico. Al termine il Dj set di SHANTY CREW.
Prima di salire sul palco, Clementino sarà anche protagonista del talk “Suoni di Periferia”, moderato da Carlo Massarini. Affiancato dal gruppo Bari Jungle Brothers, l’artista cresciuto nella periferia di Napoli darà vita a un incontro di racconto e visioni, rime e parole libere, rappresentazione di un Sud che combatte a testa alta.
Nella stessa serata a Rigenera SmART City arriverà anche ANTONIO DECARO, presidente ANCI e sindaco della Città Metropolitana di Bari, che farà un intervento sulla decisione dell’attuale Governo di sospendere le convenzioni del Bando periferie per 96 tra città e aree metropolitane. Un taglio da due miliardi di euro che erano destinati a riqualificare le aree più difficili e periferiche delle città italiane come Corviale a Roma, Scampia a Napoli, l’hinterland milanese.
Headquarter e sede dei principali eventi della manifestazione, come ogni anno, il Laboratorio Urbano Rigenera, immobile comunale abbandonato da vent’anni e restituito alla comunità nel 2013, successivamente ristrutturato e riqualificato con fondi pubblici, e soprattutto privati.
Una struttura di 1500 mq completamente eco-sostenibile, circondata da un ampio giardino, con una sala teatro, una libreria, una radio, spazi di coworking e un bistrot. Uno spazio pubblico per la comunità dove discutere e crescere insieme. Una vera impresa socio-culturale, che negli anni ha realizzato e promosso attività a sostegno dei giovani talenti locali, nazionali e internazionali, offrendogli uno spazio dove riunirsi per dare corpo alle loro idee e vita ai loro progetti.
Periferia è anche il luogo vissuto da tutti coloro che vivono ai margini della società, più a rischio nel cadere nelle reti della criminalità e della malavita. Guidata da questa visione, la quarta edizione del Festival vuole ampliare il suo raggio d’azione dando vita al “Gemellaggio delle Periferie”: sarà inaugurata una piattaforma che diventerà hub virtuale per la raccolta di progetti d’impresa e innovazione nati nelle periferie, detonatori di idee e energia propulsiva.
L’immagine guida del festival ritrae un volto femminile dallo sguardo fiero e re/attivo. La periferia guarda dritto negli occhi, ha il coraggio di dire la sua e lo fa, mettendo a circuito le arti sceniche, simboleggiate dalle tre pennellate di colore, che rimandano alle costruzioni urbane.
Rigenera SmART City – Festival delle periferie prende vita nel 2014, quando dopo un anno di assestamento dall’apertura degli spazi del Laboratorio Urbano, figlio del Programma Bollenti Spiriti della Regione Puglia e delle politiche visionarie e realizzatrici di Guglielmo Minervini, la comunità Rigenera inizia ad intraprendere un percorso che ha messo la periferia al centro di tutto, rendendola crocevia di sperimentazioni creative tese a valorizzare le valenze individuali e collettive.
Aperte le prevendite delle singole giornate e l’abbonamento al festival al link www.vivaticket.it/ita/tour/festival-delle-periferie-2018/2144open_in_new