Su diverse piattaforme digitali, tra cui Amazon o Bookrepublic o Omniabuk, è disponibile un nuovo prodotto culturale, “Orbis Onirika”, nonché il primo volume di una trilogia composta dall’autore bitontino Piergiorgio Meola.
Il libro è stato reso pubblico grazie alla GDS Edizioni di Iolanda Massa e presto verrà presentata la sua versione cartacea.
«Orbis Onirika è l’unione dei mondi di Prince e Gea, i due protagonisti –ha raccontato ai nostri taccuini l’autore-. Dai loro nomi deriva il titolo “La terra del sogno” proprio perché da questa dimensione, creata dalla nostra mente, parte la storia».
Ci sono sogni che sembrano talmente reali che al nostro risveglio ci suggestionano e possono fungere da input per creare cose belle, come nel caso di Piergiorgio.
«Iniziai a scrivere il libro in un pomeriggio d’autunno, precisamente ottobre del 2015, quando il mondo stava andando davvero a rotoli per la situazione politica, economica e sociale. Partii da un sogno che feci qualche giorno prima».
“Orbis Onirika” nasce come una trilogia, appartiene al genere fantasy e questo primo volume «parla di un mondo fatto di sregolatezze, di lusso, perfezione apparente, noia, elettricità e di quello che potrebbe essere. Descrivo una realtà molto simile alla nostra, però privo di cose negative e colmo delle cose più belle che si possano desiderare».
Quello che si evince, però, è che «dietro ogni cosa che bramiamo, v’è un errore: nessuno è in grado di sognare, nel vero senso della parola. Solo i due protagonisti ne sono capaci ed è proprio grazie a questo che riescono a comunicare».
Quindi, stiamo parlando di un libro ricco di risvolti e tematiche molto attuali, che è nato grazie a diverse collaborazioni: «sono contento che la casa editrice, che da sempre mi segue e sostiene, abbia apprezzato la mia storia e abbia realizzato il mio sogno. Fondamentale è stato il supporto della mia amica e collega Stefania Sannicandro, che ha curato la copertina e le immagini del libro. Siamo due anime gemelle ed è bello creare insieme».
«Ringrazio Giulia Rucci che mi ha spiegato per filo e per segno come si può pubblicare un libro senza ansie, data la sua esperienza con la GDS Edizioni per i suoi volumi della saga Alya’Dorth, bellissimo romanzo fantasy e ricco di emozioni. Marino Pagano ha curato la prefazione, centrando a pieno il messaggio della mia storia».
L’autore Piergiorgio Meola è noto sul territorio bitontino perché molto attivo nell’ambito culturale grazie a “Okiko The Drama Company”, di cui è il presidente e regista.
Pertanto, oltre per le doti attoriali, è conosciuto per la sua passione per la scrittura.
«Amo scrivere, creare storie, immedesimarmi nei personaggi che nascono dall’immaginazione, ma anche nella realtà in cui vivo. Sono tutti parte di me. Scrivere è un modo per rendere eterno il mio vissuto».
«Quando avevo quindici anni –ha concluso Piergiorgio-, scrissi un libro che aveva come protagonista il Mephistophele di Gohete. Poi, al terzo anno di scuola superiore produssi un libro sul ritorno di Morgana ad Avalon, personaggio che mi ha sempre affascinato. Il gruppo Albatros accettò di pubblicarlo, ma per varie vicissitudini lasciai perdere. L’ispirazione è tornata due anni fa e finalmente ho realizzato il mio sogno».