Una villa stracolma di gente. Nessun curioso.
I più di quattrocento accorsi erano lì per una ragione ben precisa: celebrare un anno di duro lavoro, di impegno, sacrificio e studio con lo staff della scuola d’inglese bitontina Just British.
«Quando abbiamo cominciato un anno e mezzo fa – emozionato racconta il prof. Pasquale Mossa, responsabile della scuola – Just British era solo un’idea, un grande sogno. Ci eravamo messi in testa di portare a Bitonto una realtà che potesse assicurare certificazioni spendibili nel mondo del lavoro e dell’università per i nostri ragazzi, ora distribuendo 300 certificati meritatissimi crediamo di esserci riusciti».
Ma non si smette mai di sognare e di cercare nuove nuvole su cui viaggiare e crescere.
A Jennifer, Frank, Angie, Lisa, Sinead, insegnanti madrelingua che arricchiscono il valore della scuola, si aggiungeranno altri tre nuovi colleghi che sorreggono la professionalità di Isabella Lovero, Marinella Savino, Francesca Caccamo e delle valide e disponibili collaboratrici Maria De Napoli, Carmela Mastronicola, Graziana Lisi e Grazia Baldassarre.
Dal primo settembre, poi, Just British sarà anche centro accreditato per la certificazione ECDL che vedrà come responsabile dell’area informatica il prof. Domerio Mundo.
Ultima novità riguarda il numero chiuso: «Ho deciso di cambiare politica nella formazione dei corsi – precisa il prof. Mossa – in modo tale da avere gli stessi studenti dall’inizio alla fine del corso e quindi una volta arrivati a numero stabilito ci fermeremo e apriremo un nuovo corso dello stesso livello solo se ce ne sarà la possibilità».
Ci sarà anche la possibilità, infatti, di poter ottenere certificazioni non solo per l’inglese ma anche per il tedesco e lo spagnolo.
Quest’anno per Just British è stato anche l’anno delle grandi collaborazioni: è stato grazie alla tenacia delle proprietarie Concita Maggio e Annalisa d’Amato, proprietaria della sede di Grumo, che si è riusciti ad unire privato e pubblico, realizzando quello che spesso molti amano solo nominare, la “rete”.
Fili che hanno tenuto legate scuole pubbliche attraverso PON e progetti extracurriculari e il valido personale della scuola d’inglese bitontina.
Presenti alla serata di fine anno sono stati il presideprof. Aulenta del Giulio Cesare di Bari, la prof.ssa Buono dell’I.C. Davanzati Mastromatteo di Palo del Colle, il preside prof. Paciullo dell’I.C. Don Tonino bello di Palombaio Mariotto, la preside prof.ssa Natilla della S.M.S. Fraccacreta di Palese, Suor Gabriella del Sacro Cuore, la vice preside I Circolo Didattico Fornelli di Bitonto prof.ssa Mastronicola, il vicepreside prof. Vitolla del I.C. “Giovanni XXIII- Binetto e il vicepreside prof. Mancuso “Tommaso Fiore”” Grumo sede associata dal 1992 ITC “T. Fiore” di Modugno, che sono stati coinvolti in una chiacchierata con il direttore del “da Bitonto” Maurizio Loragno a cui hanno risposto, accorati, il loro “Sì” all’inglese, alle sperimentazioni e alla crescita per il bene dei ragazzi.
Gli inglesi direbbero “the last but not the least” la presenza del prof. Paul Jarvis, una vera istituzione per l’inglese barese universitario che continua a provare immenso affetto per la nostra città, tanto da deliziarci mensilmente su questo portale telematico con la rubrica “Brushing Up – Mini english lessons” (consultabile sul seguente link: http://www.dabitonto.com/rubriche/brushing-up-mini-english-lessons.htm ).
È stato proprio il “da Bitonto”, guidato dall’editore Alessandro Intini, sempre attento alle iniziative per la crescita propositiva della città insieme a “Telpoint” gestito da Carlo Mattia a permettere la buona riuscita della festa finale.
Non ci resta che complimentarci con i nostri partner augurando loro sempre il meglio: che tutto l’entusiasmo trasmesso possa essere linfa nuova per le generazioni che stanno crescendo tra le pareti di Just British.