“Il Sud nel Sangue“, il duello poetico tra Vincenzo Mastropirro e Daniel Cundari si terrà questo sabato, alle ore 19, presso il Museo Archeologico De Palo/Ungaro in via Mazzini 44 a Bitonto.
L’evento sarà introdotto dal professor Nicola Pice, presidente della Fondazione De Palo/Ungaro, e sarà accompagnato dalle melodie del maestro Vincenzo Mastropirro, che suonerà il suo flauto.
L’iniziativa, promossa dall’associazione culturale Cenacolo dei Poeti diretta dal presidente Pasquale Rienzo, si svolge nell’ambito della settima edizione del Festival di Poesia “Le Corti dei Miracoli” del progetto “Bitonto Città dei Festival”.
Si tratterà di un duello poetico fino all’ultima parola, nel sangue remoto del Sud: voci, suoni, echi, impressioni di un tempo sempre vivo. Un percorso intenso e appassionante in cui il ritmo dei versi e quello della musica si incastreranno l’uno nell’altro convertendo la poesia in evento eccezionale, riconsegnandola nello spazio segreto e intimo della dimensione scenica ad un pubblico di lettori e ascoltatori. Poi in questo spazio vi entrerà Garcia Lorca con la sua lingua tradotta e cantata in termini arcaici.
Daniel Cundari (Rogliano, Cosenza, 1983) scrive in dialetto calabrese, italiano e spagnolo. Ha studiato Lettere Moderne e Relazioni Internazionali a Siena e in Spagna. Precursore del ‘Repentismo Cutise'(recupero dei suoni ancestrali del dialetto rionale di Cuti), ha pubblicato “Cacagliùsi / Balbuzienti” (Roma, 2006); “Il dolore dell’acqua” (Roma, 2007); “Geografia feroz” (Granada, 2011). Vincitore di numerosi premi, tra cui il G. Guida, l’Internazionale Tropea O.M. Speciale Critica, il Mons Aureus – Progetto Sud di Palermo, Pericle d’oro, Lerici-Pea, Giannone-Ischitella. In Spagna, per Geografia feroz ha vinto il ‘Premio Genil de Literatura’ di Granada, abitualmente destinato ad artisti iberici. Ha tenuto performans a Nizza, Principato di Monaco, Erlangen, Marbella, Marsiglia, Gda?sk, in Cina. Nel 2009 è stato il poeta straniero più giovane ospite della Cátedra Federico García Lorca, diretta da Antonio Carvajal.
Vincenzo Mastropirro (Ruvo di Puglia 1960) poemusico flautista, compositore e poeta. Diplomato al Conservatorio N. Piccinni di Bari ha inciso 20 CD e suonato in molti teatri del mondo con Trio Giuliani e Mastropirro Ermitage Ensemble. Ha pubblicato 4 raccolte di poesia ed è presente in molte antologie. Ha collaborato con Alda Merini, Vittorino Curci, Anna Maria Farabbi, musica done i versi. Premio Lerici-Pea 2015, premio Bertolani, premio Giannone-Ischitella 2019.