Il 22, 28 e 29 maggio scorsi si è
svolta la Seconda Edizione di Flata-Tùm,
Festival Bandistico della Città di Bitonto, che ha reso la nostra città
meta di oltre 350 strumentisti provenienti da tutta la regione. Il successo del
festival è andato al di là di ogni previsione come testimonia l’affollamento
delle piazze anche nel corso dei matineè musicali nonostante l’elevata
temperatura, sintomo di una tradizione che a Bitonto resta ancora oggi fortemente radicata.
Tante
le realtà coinvolte in questa special
edition dedicata al maestro cav. Davide Delle Cese in occasione del 160°
anniversario della sua nascita: dall’Associazione
Bassa Musica Città di Bitonto capitanata da Michele Tarantino, alla emozionante esibizione della Fanfara dei Bersaglieri in congedo di Ruvo
di Puglia, dal Gran Concerto
Bandistico “Città di Rutigliano” diretto con grande competenza dal maestro Giuseppe Gregucci, alle bande “Nicola Cassano” di Ruvo di Puglia e “Amici della Musica” città di Toritto rispettivamente
dirette dai maestri Gennaro Sibilano eDomenico Morea, per finire alle due
formazioni che hanno riscosso maggior successo di pubblico: la Junior Band una street – band di
Turi/Noicattaro formata da giovanissimi talenti capaci di suonare brani di
generi diversi con bellissime coreografie e l’Orchestra della Scuola Media ad Indirizzo Musicale“Monterisi” di Bisceglie forte di un
organico di oltre 100 talentuosi elementi tra gli 11 ed i 13 in grado di
cimentarsi con esecuzioni piuttosto complesse grazie al lavoro di squadra di ben otto docenti: Salvatore Barile, Domenico Bruno, Antonio Cucumazzo,
Antonio Cavallo, Leo Gadaleta, Saverio Losappio, Vincenzo Mastropirro ed Andrea Zecchillo.
“Tutto questo è stato possibile grazie alla sinergia tra il Comune di Bitonto, il Comitato Feste Patronali e l’Associazione Delle Cese – precisa il m° Vito Vittorio Desantis, direttore artistico del festival – che hanno condiviso un percorso comune
consentendo di raggiungere risultati insperati”.
Un ringraziamento doveroso è
stato espresso dal maestro oltre che nei confronti degli sponsor, il cui
contributo è stato essenziale, anche nei confronti di tanti privati cittadini
che, con ammirazione e simpatia verso le tante iniziative in programma, si sono
spontaneamente prodigati nel dare un proprio personale contributo logistico
allo Staff dell’Associazione “Delle Cese” che con impegno ha seguito le varie
fasi del Festival.
Potendo fare un bilancio dell’iniziativa,
tutti gli organizzatori di questa edizione si sono detti soddisfatti dei
riscontri ottenuti sia da parte del pubblico bitontino, che di quello extra-moenia accorso numeroso dai paesi
viciniori ed è stata espressa viva soddisfazione soprattutto per la cospicua
presenza di giovani, segno di una tradizione, quella bandistica, capaci di
rinnovarsi e trasformarsi.