Venerdì 6 settembre il Bosco di Bitonto ospiterà la prima “Notte Bianca del Bosco”, una serata ricca di eventi artistico–culturali alla scoperta della natura.
Il progetto, nato dalla collaborazione tra Comune di Bitonto e Associazione Fare Verde Puglia (sezione di Bitonto), rappresenta la tappa finale del Campo di Prevenzione Antincendio “Paolo Colli” organizzato annualmente dall’associazione ambientalista. Un’occasione per riscoprire un luogo come il Bosco comunale bitontino, rimasto quasi intatto nella sua natura selvaggia, situato non molto lontano dalla frazione di Mariotto, sulla provinciale che conduce a Mellitto.
A sottolineare il carattere di sostenibilità dell’evento, gli organizzatori invitano i partecipanti a lasciare le auto a casa e a usufruire dei bus navetta gratuiti, e, se proprio questo non fosse possibile, a viaggiare con auto a pieno carico di passeggeri. Consigliano inoltre di vestire comodi con abbigliamento adatto ad una notte al bosco (prevedendo un capo pesante, stuoie o teli per sedersi a terra) e di provvedere alla cena al sacco.
PROGRAMMA – Durante la serata, che inizierà alle 18 per concludersi alle 24, il piazzale grande del Bosco sarà il palcoscenico delle esibizioni itineranti di tre gruppi artistici. “La fattoria degli artisti” proporrà lo spettacolo teatraleRidiculosae historiae d’amor, i Gruppi Folk “Re Pambanelle” e “Sorta Nost” si esibiranno in una performance a ritmo di pizzica, taranta e altri balli e canti della tradizione meridionale, mentre la “Bitonto Show and Street Band” accompagnerà i racconti tradizionali di Piripicchio interpretati da Vito Guerra del Gruppo Folkloristico “U Sciarabball”.
Ci sarà spazio anche per attività dedicate ai bambini nell’ambito del Corto Circuito delle Arti organizzato dall’Arci Train de Vie, che si sposterà al Bosco per l’occasione.
L’area del bosco sarà allestita anche con uno spazio cinematografico nei pressi della Masseria di Città: qui sarà proiettato il cortometraggio “Murgia” di Cosimo Terlizzi e altri corti.
Nella zona del pic-nic, sulla salita che conduce al piazzale piccolo, sarà allestito un vero e proprio accampamento medievale a cura della “Compagnia d’Arme Stratos” con possibilità di tirare con l’arco, assistere a combattimenti all’arma bianca e conoscere usi e costumi del medioevo favoloso.
Ci sarà spazio anche per le passeggiate alla scoperta del bosco con itinerari per tutte le età a cura dell’Associazione Fare Verde, mentre gli Scout del gruppo Agesci Bitonto 1 e i volontari dell’Associazione Mowgli guideranno i visitatori alla scoperta del piazzale piccolo e all’osservazione delle stelle e degli astri.
INFO – Come detto, per rendere ecosostenibile la Notte Bianca, l’accesso al Bosco sarà vietato alle auto. Per l’occasione saranno istituiti due bus navetta: la navetta A farà spola tra piazza Caduti del Terrorismo a Bitonto e Piazza Roma a Mariotto (prevista una fermata a Palombaio in Piazza Milite Ignoto) con partenze ogni ora dalle 18; la navetta B proseguirà il tragitto da Piazza Roma a Mariotto per raggiungere il Bosco. Si consiglia di non prendere le auto e di usare le navette; tuttavia si potrà parcheggiare nei pressi delle piazze delle fermate dei bus. Il Nucleo di Protezione Civile Puglia di Bitonto, in stretta collaborazione con il Comando di Polizia Locale, curerà ogni aspetto informativo e di assistenza in corrispondenza delle fermate dei bus navetta, dei parcheggi e dell’accesso alla stradina che porta al bosco. I servizi di primo soccorso saranno curati dalla 4 associazioni bitontine Pubblica Assistenza, Croce Rossa Italiana, Croce Sanitaria Italiana e Misericordia, garantendo tre ambulanze e un presidio di primo soccorso al bosco, mentre l’ARI radioamatori di Cassano allestirà un punto di collegamento radio.
“Nell’immaginario collettivo il bosco – dichiara l’Assessore al marketing territoriale, Rino Mangini – è l’ambiente ideale per racconti incantati, essendo location privilegiata di gran parte delle fiabe e dei racconti epico-avventuristici della storia della letteratura. Il bosco è anche un luogo del passato che è rimasto intatto senza subire – almeno non più di altri habitat naturali – le conseguenze del processo di antropizzazione e dello sviluppo urbanistico. Anche Bitonto, la città degli Ulivi, ha il suo bosco, che merita di uscire dall’oblio ed essere conosciuto, vissuto e rispettato da tutti noi perché simbolo di una natura selvaggia e autentica”.
“Ci auguriamo – aggiunge il sindaco di Bitonto Michele Abbaticchio – una partecipazione consapevole ed ecoresponsabile. La Notte Bianca nasce infatti con l’obiettivo di vivere in modo diverso il nostro Bosco, coniugando la voglia di stare insieme con il rispetto dell’habitat naturale”.