Ilgiornalista bitontino Nicola Lavacca riceverà sabato prossimo a Lido di
Camaiore (Lucca) il Premio Cronista 2013 “Piero Passetti” – targa speciale del
Presidente della Corte Costituzionale indetto dall’Unci (Unione Nazionale Cronisti Italiani).
Il
prestigioso riconoscimento riguarda un servizio giornalistico realizzato dal
collega nel dicembre scorso e pubblicato su Famiglia Cristiana in cui ha
raccontato attraverso testimonianze dirette la difficile esistenza di alcuni
immigrati bulgari (tra cui anche bambini) che vivono alla periferia di Bari in
rifugi di fortuna nella precarietà più assoluta tra cumuli di rifiuti,
sporcizia e fango.
Dunque.
L’ennesima attestazione di stima da parte dell’ambiente giornalistico
nei confronti di un collega come Nicola, che ha sempre vissuto questo
mestieraccio con passione antica, fiuto aguzzo e sensibilità profonda.
Valori eterni e fondanti
di una professione che rischia di svaccarsi per motivi millanta, non ultimo il
web fintodemocratico su cui chiunque può inventarsi giornalista.
Radio, tivvù,
quotidiani, settimanali e ora pure internet sono stati (e sono) illustrati dalla sua
scrittura sempre attenta, sobria ed esatta.
Per questo ennesimo, meritato
premio rivolgiamo i più sentiti complimenti a Nicola Lavacca, cronista di razza
che per le ragioni sopraelencate può essere considerato un punto di riferimento
per tutti coloro che, specie giovani, s’avvicinano a questo benedetto/maledetto mestiere.
m.s.