Le piogge torrenziali,
e per certi versi incredibili, che si stanno abbattendo in questi giorni sulla
nostra Regione, hanno fatto riemergere l’annoso e atavico problema della
mancanza di fogna bianca nella nostra città.
Le innumerevoli foto
pubblicate dai media e sui social network hanno mostrato, infatti, alcune zone
nostrane completamente allagate, piene zeppe d’acqua e completamente
impossibili da raggiungere e da utilizzare. Una di queste è l’area circostante
la stazione ferroviaria Medici, da sempre una delle più sofferenti in caso di
forti precipitazioni.
E, guarda caso, è
proprio dalla suddetta area che l’amministrazione comunale sta tentando di
risolvere il problema della fogna.
«Il 25 giugno è
prevista l’apertura delle offerte per la gara sugli interventi puntuali sulle
caditoie della zona residenziale interessata dagli allagamenti presso la nuova
stazione ferroviaria dei SS.Medici», annuncia il sindaco Michele
Abbaticchio, che dà seguito a quanto anticipato da questo giornale telematico
qualche mese fa (http://www.dabitonto.com/news/r/la-salvezza-della-fogna-bianca-bitontina-il-sistema-delle-trivellazioni/1845.htm).
Da
Palazzo Gentile, infatti, vista l’impossibilità economica di dotare Bitonto di
fogna bianca, hanno optato per le trivellazioni, quel sistema che consiste
nella individuazione nel territorio di alcuni punti precisi in cui si vanno a
creare degli indotti che scaricano l’acqua all’interno della fogna stessa
evitando gli allagamenti.
E, oltre alla zona Medici (e precisamente via Durazzo
all’angolo con via La Pira) e alla già risolta situazione in corte dei Mille,
dall’Ufficio tecnico hanno individuato il cimitero comunale, via Parallela
Traiana, via Gliro, via Crocifisso, e alcuni punti delle frazioni. Tutte
saranno oggetto di intervento nei prossimi mesi.
«Dopo la
risoluzione del problema allagamenti presso corte dei Mille, continua il piano
di interventi comunale in materia a supporto della storica assenza della rete
di fogna bianca a Bitonto», conclude il primo cittadino.