E’ stato assegnato il
premio di studio “Conversano – M.
Marangelli”, il cui concorso è giunto alla XXIV edizione e si è tenuto nel
2014, per ciascuna sezione di opere. Per le miscellanee, si è aggiudicata il primo premio “Potere e Liturgia. Argenti
nell’età barocca in Terra di Bari”. E’ stata curata da Giacomo –storico dell’arte modernista e vicedirettore
della Pinacoteca “Corrado Giaquinto” di Bari-, elaborata da diversi autori tra
cui i dottori bitontini Antonio Sicolo e Teresa Rossiello, pubblicata da Adda Editori
nel 2014.
Il premio è stato
assegnato agli storici dell’arte sotto la direzione del Centro Studi “Maria e
Francesca Marangelli” di Conversano. Consiste in una targa d’argento che verrà
consegnata nella cerimonia di premiazione prevista per marzo 2016.
«L’opera è una miscellanea che si concentra sull’analisi degli argenti
delle diocesi della Terra di Bari –ci ha raccontato il dott. Antonio
Sicolo-. Nel 2013 abbiamo iniziato la
ricerca monografica sugli argenti e l’elaborazione delle schede di
catalogazione. Giacomo Lanzillotta chiese alla Cooperativa Ulixes un supporto sul territorio di Bitonto. Insieme a
me è stata scelta la dott.ssa Teresa Rossiello, che è stata fondamentale per la
cura della parte archivistica».
Circa 120 pagine sono state elaborate per la
diocesi di Bari e Bitonto, pertanto corposo è stato il contributo del dott.
Sicolo.
«Per quanto riguarda Bitonto, in particolare, ho analizzato gli argenti
custoditi presso il Museo Diocesanoe dalle varie parrocchie-confraternite
presenti sul territorio. La storia dell’arte applicata, che si occupa in
generale di argenteria e oreficeria, in Puglia è stata molto poco trattata. Per
questo, lunghi sono stati i tempi di ricerca ed elaborazione delle schede».
«Fondamentale è stato l’aiuto del personale della Cooperativa ReArtù, in particolare Marilisa Rienzo e Ilaria
Lavacca operanti all’interno del Museo Diocesano. Ci hanno passato foto,
aiutato nella disamina dei punzoni, somministrato materiale bibliografico. Il
placet è arrivato dall’Ufficio Diocesano Beni Culturali nella persona di don Francesco Micunco».
Inoltre, gli enti che
hanno contribuito alla realizzazione del catalogo e relativa mostra sono stati:
la Soprintendenza ai Beni Storico-artistici e Demo-Etno-Antropologici di Bari,
Foggia e Taranto; l’Arcidiocesi Bari-Bitonto; il Pontificio Consiglio per la
Cultura e la cooperativa sociale “A.R.M.I.D.A.” di Conversano per la promozione
e la valorizzazione del patrimonio culturale.
La presentazione del catalogo
premiato è avvenuta contestualmente all’inaugurazione della mostra il 6 aprile
2014 presso il Castello di Conversano.
«Sono il più giovane tra gli autori del catalogo –ha concluso
Antonio- e ricevere questo gradito
riconoscimento è stato, per me, motivo di grande soddisfazione e orgoglio. Ho
avuto la possibilità di mostrare le mie capacità e, soprattutto, di far nuove
scoperte nel campo storico-artistico regionale».