“Il Corpo anziché la tela” del
bitontino Vito Francone è sbarcato
su “Art
People Gallery”. Ha avuto, perciò, una grande possibilità per
condividere la bellezza.
Sono state pubblicate alcune
fotografie che ritraggono le sue principali opere pittoriche.
«La povera visibilità del quadro e la tanta fotografia hanno dato vita
al mio progetto – ci ha raccontato l’artista – che ha l’obiettivo di mettere sullo stesso piano due arti da sempre in
conflitto in termini concettuali, in tal modo viene mostrato contemporaneamente
un dipinto ed una fotografia».
In poco tempo, i corpi, che
sono diventati le tele di Francone, sono arrivati a San Francisco (https://www.artpeoplegallery.com/vito-francone-il-corpo-anziche-la-tela/). “Art People Gallery” è una delle finestre più conosciute al mondo su cui
ciascun pittore o scultore ha la possibilità di poter pubblicare qualcosa e
farsi conoscere. Tale social network è online dal gennaio 2001 per dare la
possibilità a tutti di condividere il proprio modo di vedere il mondo.
«Uso colori acrilici poiché creano l’illusione ottica che io cerco. Mi
piace dipingere persone che non conosco e amo quando mi dicono che è un onore
farmi da tela. Non è importante dire cosa amo dipingere di più, l’importante è
farlo».
Francone non è novello nel
mondo della pittura. Nel corso degli anni la sua tecnica non è cambiata di
molto, se non per il supporto. Infatti, dalla tela è passato ai corpi.
«All’inizio pensavo fosse soltanto una passione, ora è un bisogno
primario. Dipingere è l’unica cosa mi rende felice, la felicità è il cuore
della vita e senza cuore non si vive».
Lui è un artista autodidatta,
la cui passione per l’arte è nata «attraverso
il gusto e l’immaginazione che da sempre porto con me. Mi sono avvicinato al
mondo della pittura dopo aver visto
le opere di Francesco Clemente e Julian Schnabel».
Il primo corpo che ha
dipinto è stato quello della sua mamma, perfetto ritratto dell’amore. L’arte
permette di creare grandi cose, oltre che riuscire a racchiudere quello che a
parole non si riesce ad esprimere.
Per Francone questo è il
modo giusto per cercare la bellezza nel mondo e in virtù di questa causa, a lui
va il nostro in bocca al lupo.