Dal professor Vito Masciale, segretario provinciale e componente della Direzione centrale dello Snals Confsal, sensibile come sempre a certe tematiche, riceviamo e volentieri pubblichiamo il messaggio d’auguri a tutti i protagonisti di un mondo troppo travagliato per l’inizio di un nuovo e, si spera, buon anno scolastico.
“Auguri di buon anno scolastico
Al personale, agli alunni, ai genitori…
Inizia un nuovo anno scolastico. Ogni anno nuovi alunni, nuovi docenti, nuovi genitori, nuovi
progetti da portare avanti, nuove sfide da affrontare con la costante voglia di realizzare un sogno,
lavorare per offrire ai dirigenti, ai docenti, agli alunni, ai genitori, al personale a.t.a. una scuola
accogliente, nella quale ciascuno possa trovare il suo percorso di crescita, ed essere valorizzato non
solo per ciò che sa e sa fare, ma per ciò che è.
Il lavoro che ci aspetta è come sempre impegnativo. La formazione delle nuove generazioni
è il valore fondamentale di ogni società e la cultura rimane lo strumento principale per la
realizzazione dei principi di solidarietà, uguaglianza e libertà sanciti dalla nostra Costituzione.
L’anno che si apre presenta molte sfide per questo lo Snals, come sempre, sarà al vostro fianco: nel
lavoro quotidiano di tutela dei diritti di tutti ma soprattutto della libertà d’insegnamento e della
unità del sistema scolastico nazionale. C’è un contratto nazionale da rinnovare c’è un nuovo
ministro con cui confrontarsi e ci impegneremo perché finalmente si realizzi l’adeguamento degli
stipendi di docenti e ATA, alla media degli stipendi dei colleghi europei. L’inizio d’anno è un
momento così emozionante, importante ed intenso che voglio condividerlo con tutti Voi che avete
deciso di intraprendere la preziosa avventura dell’educazione e della formazione. Quando si parla
della Scuola si parla del destino del nostro Paese, delle speranze, dei sogni e delle aspirazioni di
tante famiglie e di tanti giovani cittadini che contribuiranno, attraverso il loro personale cammino, a
mantenere viva la fiducia nel futuro della nostra bella Italia.
Auguro a tutti un anno scolastico sereno e proficuo e colmo di soddisfazioni che rendono più
sereno l’arduo cammino del sapere. Una Scuola può funzionare se tutte le componenti funzionano.
E la Scuola è e rimane il luogo privilegiato in cui si istruisce e si forma la persona; luogo in cui si
spendono energie per far emergere i talenti che riusciranno a far ripartire il Paese. Essa rappresenta
un ambiente educativo e di apprendimento in cui si trasmettono valori, si coltiva il gusto per la
conoscenza e la scoperta, si valorizzano l’intelligenza, lo stile cognitivo e la creatività di ciascun
alunno. Perché questi obiettivi possano essere raggiunti, occorrerà che si condivida un patto
educativo forte, un contratto formativo in cui siano esplicitati con chiarezza, senza compromessi e
senza confusione di ruoli, diritti e doveri di tutte le componenti: ministero, parti sociali, dirigenti,
docenti, studenti, genitori, personale Ata. Solo facendo squadra riusciremo a fare dell’educazione e
dell’istruzione il volano dello sviluppo culturale, sociale e civile.
Al Dirigente Scolastico auguro, in quanto leader educativo, di promuovere il successo
formativo di tutti gli studenti difendendo, alimentando e sostenendo una cultura scolastica e
programmi educativi che favoriscono l’apprendimento degli studenti e la crescita professionale del
personale, agendo con integrità, imparzialità ed in modo eticamente corretto.
Ai docenti, auguro di continuare a operare con passione in questa missione finalizzata a far
maturare conoscenze, competenze e abilità fondamentali per preparare gli alunni alla vita adulta.
Al Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi e a tutto il personale A.T.A. auguro buon
lavoro per il compito insostituibile di supporto imprescindibile ed indispensabile al buon
funzionamento della Scuola.
Ai genitori auguro un dialogo leale e continuo, una vera alleanza educativa perché scuola e
famiglia sono le due componenti fondamentali per una formazione culturale ma anche umana la
più completa fattibile.
Agli alunni più piccoli, che per la prima volta entrano a scuola, auguro di guardare con
fiducia gli insegnanti che li accompagneranno in questo nuovo cammino.
Agli studenti più grandi, auguro di considerare la Scuola come uno dei luoghi importanti ed
indispensabili per la crescita, di esseri non solo “nativi digitali”, ma anche capaci di pensare, di
ragionare, di sognare, dialogare, amare ed agire.
Auguro a tutti noi, il rispetto per la Nostra scuola a cui ci dovrà legare il senso di
appartenenza, il rispetto per gli altri, per i compagni, per i “diversi” da noi, dal nostro modo di
pensare e di essere, perché la diversità è un valore importante con cui confrontarsi e dialogare.
Eccola la nostra Scuola, spesso costretta in edifici fatiscenti, che mortificano alunni e corpo
insegnante, che costringe a farsi in quattro per garantire quel minimo di ore didattiche, che
costringe ad avere organici risicati o ad usare malissimo i fondi finanziati. Eccola la nostra Scuola,
quella in cui il personale docente è tra i meno pagati in Europa, quella dei tagli e delle promesse
non mantenute, quella alla quale, secondo l’Eurostat, sono destinanti sempre meno investimenti.
Tra 2009 e 2012, l’Italia ha ridotto la spesa in educazione da oltre 70 miliardi a 65 e ad oggi è
quintultima tra i paesi Ue per spesa in istruzione rispetto al Pil.
Cosa vuol dire? Che spendere meno degli altri in istruzione potrà risultare nel lungo termine la
scelta peggiore, che riduce le opportunità offerte ai giovani e tronca i presupposti di crescita del
Paese.
Da parte mia e di tutta la segreteria Snals Bari-Bat vi assicuro che, con grande spirito di
servizio e volontà di miglioramento, riceverete la massima cura e attenzione. Voi rappresentate il
nostro patrimonio, la nostra speranza per il futuro.
La vostra soddisfazione è per noi un valore ineludibile.
Buon anno scolastico 2019/2020 a tutti”.