Di Angela Scaraggi
Manduria è stata protagonista di un evento speciale che ha unito enologia, salute e cultura in occasione del decennale della Cantina Vespa Vignaioli. Fondata nel 2014 da Bruno Vespa, giornalista e imprenditore, l’azienda celebra dieci anni di successi enologici e valorizzazione del territorio pugliese. Nel corso della cerimonia, svoltasi nella storica Masseria Li Reni, non sono mancati ospiti illustri come Riccardo Cotarella, presidente mondiale degli enologi, il nutrizionista Giorgio Calabrese e Michele Mirabella, conduttore bitontino del programma “Elisir”.
L’incontro ha visto un dibattito acceso sulle qualità benefiche del vino e sulla necessità di un consumo moderato e consapevole. Bruno Vespa ha sottolineato come la Puglia, con i suoi vitigni autoctoni come il Primitivo, il Negramaro e il Fiano, stia conquistando i mercati internazionali grazie alla qualità dei suoi vini, apprezzati anche in Asia e Australia. “Il vino pugliese ha una ricchezza di biodiversità e una tradizione enologica che pochi territori possono vantare”, ha dichiarato Vespa.
Il contributo di Michele Mirabella ha arricchito il dibattito portando l’attenzione sulla moderazione. “Il vino va gustato, non semplicemente bevuto,” ha affermato Mirabella, richiamando l’importanza di un approccio culturale e consapevole al consumo di vino. “C’è una sola maniera per bere il vino. Si chiama moderazione. In nessun campo vige la validità di della convinzione che una sostanza, una qualsiasi che non sia un veleno, come il fumo, presa in moderate dosi aiuta. Appena si superano le moderate diventano altre dosi, sono veleno. Tutto qui è una questione di scelta”.
Parole che trovano eco nelle dichiarazioni di Calabrese, secondo cui “il vino non è una bevanda, ma un alimento liquido che, se consumato responsabilmente, ha effetti benefici sulla salute”.
L’evento ha celebrato non solo l’anniversario dell’azienda, ma anche un modo di vivere che integra la tradizione enogastronomica pugliese con la scienza della nutrizione. Cotarella e il cardiochirurgo Massimo Massetti hanno infatti evidenziato come un consumo moderato di vino possa contribuire alla salute cardiovascolare, migliorando la circolazione e riducendo il rischio di malattie come l’infarto.
A testimonianza dell’impegno di Vespa Vignaioli nella promozione del territorio, il vino della cantina è stato persino scelto per la cena del G7 a Fasano, confermando l’eccellenza dei prodotti pugliesi. “Ogni bottiglia racconta una storia”, ha concluso Vespa, “un viaggio attraverso le vigne della Puglia, che ci porta a guardare con entusiasmo al futuro.”
L’evento ha visto anche la partecipazione del bitontino Mirabella, che ha dato un tocco di orgoglio locale alla manifestazione, sottolineando l’importanza di divulgare la cultura del vino con intelligenza e consapevolezza, a beneficio delle nuove generazioni e del benessere collettivo.