La Direzione Investigativa Antimafia (Dia) di Bari ha sequestrato beni per un valore complessivo di 400mila euro circa all’imprenditore bitontino Arcangelo Monte, di 53 anni.
Monte è stato arrestato nel 2007 perché coinvolto nell’inchiesta sulle aste ‘truccate’, e con lui sono finiti in manette altre 4 persone.
L’imprenditore è stato condannato in primo grado a 4 anni di carcere. Gli accertamenti patrimoniali eseguiti della Dia hanno dunque portato al sequestro dei beni.