Lui con gli occhiali da sole sempre sul volto, per sembrare più figo. Lei con mille passioni che si esaurivano in poche settimane, sempre pronta a farsi fotografare per essere “fashion blogger”.
Così vengono ricordati Pierluigi e Antonella, le vittime del tragico incidente di sabato sera. I ritratti di due ragazzi, figli del loro tempo, sono stati tratteggiati ieri, durante la celebrazione dei funerali, da amici e parenti, ancora increduli.
“Da quella notte ci chiediamo perché. Perché le persone che così tanto amiamo ci vengono portate via così inspiegabilmente? Solo nella fede in Dio possiamo trovare una risposta” ha letto sull’altare una cugina del 22enne. “Stai vicino alla tua famiglia e a tutti noi. Accompagnaci come un angelo pieno di benevolenza e invitaci a non aver paura, a fidarci del Signore. Fai buon viaggio, Pier”.
“Stamattina mi sarei voluta svegliare con un tuo messaggio, così da capire che era tutto un incubo. Invece non è così – racconta invece la cugina della piccola Antonella –. Hai spiccato il volo da 48 ore. Dove sarai ora? Noi siamo qui, ancora tutti increduli, afflitti perché non vedremo più il tuo sorriso”. Quel sorriso smagliante che neanche gli amici potranno mai dimenticare.
“Nessuno poteva pensare che questo giorno sarebbe arrivato così all’improvviso e che saremmo stati qui a ricordare la bella persona che sei, il tuo coraggio, la tua determinazione, il tuo entusiasmo, la tua forza, la tua grinta e la tua allegria, la tua generosità e il tuo altruismo. Ricordiamo tutti il tuo sorriso. Ti abbiamo conosciuta come una grande amica, una ragazza con tanta voglia di vivere” ricorda l’amica. “Ora ci restano i ricordi, la cosa più potente di tutte, perché nessuno è in grado di cancellarli. Quando avremo voglia di abbracciarti, e non potremo farlo, ci tufferemo in un ricordo. Lo rivivremo assieme e allora ci sembrerà di averti affianco. Ci ricorderemo che non sei andata via per sempre e che questo improvviso saluto sia stato solo un arrivederci. Insegna agli angeli a splendere. Buon viaggio, nespola”.
Toccante poi la lettera scritta dalla sorellina Serena: “Mi mancherai più dell’aria che respiro. Come farò io senza di te, senza i tuoi dolci che a volte tendevi a bruciare perché perdevi tempo a guardarti allo specchio, dimenticandoti del dolce in forno? Mamma mia quanto tempo perdevi allo specchio per farti bella, più di quanto non lo fossi già”. “Non sarà facile colmare la tua assenza, ma sono certa che ti sentiremo nelle piccole cose di ogni giorno che eravamo abituati a condividere. Saremo sempre noi ma con te che veglierai su tutti. Il tuo dolce sorriso continuerà ad illuminare le nostre vite. Ora non ti resta che prendere il volo e continuare il tuo viaggio. Ti amiamo oggi e sempre”.
Gli amici delle due giovani vittime, poi, hanno fatto volare in cielo i loro pensieri e messaggi per Pierluigi e Antonella.
Centinaia i palloncini bianchi, con dediche su scritte, sono stati infatti lanciati in aria, ad accompagnare la triste uscita dei feretri dalla Basilica dei Santi Medici.