Il punto di partenza è la Notte bianca al
bosco di Bitonto dello scorso anno, quando circa 4 mila persone hanno ammirato
la bellezza e la suggestione del nostro polmone verde sito in contrada “Murgia
della città”, sulla strada delle Matine.
Fare Verde, allora, per l’ottavo campo
antincendio “Paolo Colli” che si svolge da oggi fino a domenica prossima, ha un
solo tema in mente: “Il bosco non bruciarlo, vivilo”.
Ed è il consiglio che dà l’assessore al
Marketing Territoriale Rocco Rino Mangini, secondo cui «il 70% di tutti i
visitatori che l’anno scorso ha visitato il Bosco non lo conosceva affatto, e
ha apprezzato proprio l’attività di escursione. Per questo, allora, quest’anno
abbiamo deciso di rifare la Notte bianca (venerdì 22 agosto, ndr) nell’ottica
di un bosco incantato e vissuto con gli eventi». Non può che essere
d’accordo il titolare all’Ambiente Domenico Incantalupo, che ringrazia Fare
Verde anche per il preziosissimo contributo dato all’amministrazione in tema di
raccolta differenziata ed ecotassa.
Di diversa veduta, invece, è Giuseppe
Cazzolla, vicepresidente del Forum delle Consulte comunali, perché «ovviamente
ben venga la Notte bianca, ma cosa si fa negli altri 364 giorni quando il bosco
non viene vissuto? Bisogna recuperare le più semplici regole di rispetto per
l’ambiente e rispettarle non perché lo impone qualcuno, ma per dare ai nostri
figli un ambiente migliore di quello che si è ricevuto». A rincarare la
dose ci pensa Francesco Greco, presidente nazionale Fare Verde Onlus, che ha
ricordato la sua battaglia lungo tutto lo stivale (specie in Sicilia e nella
Terra dei fuochi) per la riappropriazione del territorio, «e da questo punto
di vista tanto davvero tanto si è fatto proprio qui a Bitonto».