Animi “caldi” tra sodali dello stesso clan. Clima incerto nel centro storico

Potrebbe tornare a diventare caldo il clima nel nostro centro storico e non certo per la temperatura primaverile, quanto per qualche frizione interna ad un gruppo criminale che opera per le vie del borgo.
Si fanno sempre più insistenti le voci che raccontano come, nei giorni scorsi, ci sarebbe stata una zuffa tra alcuni pregiudicati: uno in particolare, sarebbe stato “catechizzato” dai sodali.
Probabilmente avrebbe alzato un po’ troppo la testa con il desiderio di volersi mettere “in proprio”.
Lungi da far intervenire qualsiasi tipo di forze dell’ordine, a cui però sarebbe giunta voce dell’accaduto.
Quasi in contemporanea, poi, una persona sarebbe stata ricoverata in ospedale ma, al momento, non ci sarebbe nessuna conferma sulla possibilità che sia la stessa che potrebbe aver subito il pestaggio.
Che sia l’inizio di nuove e pericolose fibrillazioni?
Il nostro centro storico è, ogni giorno che passa, sempre più deserto, animato solo da ragazzini su bici elettriche – che tanto nemmeno un giorno è stata mai rispettata l’ordinanza (perché impossibile da far rispettare, vista la scarsità delle possibilità di controllo) – e giovani che una volta usciti dai pochi locali, tornano immediatamente a casa.
Sembra che, pian piano, si sia entrati nel vortice di un lento ritorno al passato.