Declinare l’esistenza in qualità. Fare della nostra
vita un appuntamento quotidiano, sereno ma puntuale, con un regime alimentare
corretto e salutare.
E chissà che la parola “regime” già non sia
inutilmente severa. Meglio parlare, allora, di abitudini da cambiare nel tempo,
di stili da migliorare, di convinzioni da abbattere.
Ecco uno dei propositi culturali al centro della
neonata associazione di promozione sociale “La
Mano di Igea”. L’associazione ama parlare di “benessere
psico-fisico” e l’alimentazione, all’interno di questa logica, ne è un
aspetto importante. Ma il gruppo lavora su questo e molti altri ambiti ancora.
Fondato e costituito principalmente da donne e giovani
professioniste e studiose, il sodalizio, all’insegna del motto “Mangiare è
bene, pensarci è meglio”, ha proposto, in un incontro pubblico tenutosi
giorni fa in città, un seminario gratuito a tema in merito a “consigli e
strategie per alimentarsi correttamente attraverso una maggior consapevolezza
del proprio mondo emozionale”.
Al di là di ogni aspetto prescrittivo e
impositivo tipico di certi approcci da parte di alcuni nutrizionisti, per le
responsabili del gruppo è ormai decisivo e non più rinviabile, per la salute di
tutti noi, un’alimentazione appunto consapevole e matura. Ma in linea e
sintonia con le nostre “emozioni”.
Mangiare bene, cioè, significa e
deve sempre più significare mangiare con coscienza e serenità rispetto alle
nostre convinzioni. Senza norme chiuse e rigorose. Non esistono noiose e
“indigeste” diete e mai bramati “regimi”: esiste
semplicemente la percezione di ciò che è meglio per noi, per la nostra vita e per
il nostro benessere. In altre parole, il vero proposito del sodalizio sarà,
leggiamo, “aiutare la persona a diventare un esperto della modificazione
del proprio stile di vita e non un semplice recettore di indicazioni e
prescrizioni provenienti da altri autorevoli”.
All’incontro-seminario, coinciso con l’inaugurazione
della sede della associazione (via
Generale Montemar, 13), sono intervenute due esperte: la
biologa-nutrizionista Francesca Labiancasull’argomento “Mangiare bene”e la psicologa Annarosa Aresta su “Pensarci meglio”.
L’associazione è nata, come si accennava, da un’idea
di cinque psicologhe impegnate nel campo del sociale e della salute mentale. A
motivarle un unico fine: il benessere psicofisico. Le fondatrici assicurano
come “prevenzione, formazione e informazione” rappresentino i mezzi
principali per raggiungere il benessere stesso. Che se è psico-fisico, sarà
dell’anima e del corpo insieme. Il gruppo ha sedi operative anche nelle città
di Bari, Andria e Giovinazzo.
Chiara l’origine del nome: la dea Igea era l’antica divinità greca della salute, associata non
solo alla cura delle malattie ma anche alla prevenzione e al mantenimento dello
stato di salute e benessere. “Allo
stesso modo, l’associazione ha l’ambizione di rappresentare simbolicamente una
mano tesa alla salute e al benessere psicofisico, non solo quando questi
mancano o sono in qualche modo carenti, ma anche quando già esistono”,
tengono a precisare le psicologhe.
Ecco allora convenzioni e collaborazioni con
enti pubblici e privati, puntando su un approccio multidisciplinare, con la
collaborazione di validi professionisti nel campo della psicologia,
fisioterapia, medicina, logopedia, assistenza sociale e socio-sanitaria, in
modo da mettere “servizi e
competenze a disposizione dei nostri soci”. Su tutti questi temi
saranno organizzati, oltre a quello di partenza, altri seminari di
approfondimento, magari con impostazioni e durate differenti: da incontri
singoli a più momenti di analisi e colloqui.
All’inaugurazione è intervenuto anche don Ciccio Savino, rettore della
Basilica dei Santi Medici. Egli ha tenuto a ringraziare, “come
cittadino”, le psicologhe per l’opera culturale in merito al buon vivere e
al buon mangiare. “Oggi anche il
cibo scadente e assimilato senza coscienza appare un volto del disordine morale
che ci assale”, ha detto il sacerdote.
Per informazioni ed iscrizioni all’associazione: tel.
3392022358; 333.4254836; email: lamanodiigea@gmail.com; sito internet:www.lamanodiigea.it.