Da Dionigi Tafuto, portavoce della Costituente di sinistra, riceviamo e volentieri pubblichiamo
Renzi è un imbroglione. Confondere gli italiani mettendoli gli uni contro gli altri è malafede intellettuale e Costituzionale.
La Costituente di Sinistra di Bitonto vuole dare una spiegazione alle cose.
L’eliminazione dell’articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori ha causato la libertà dei padroni di licenziare un lavoratore senza un giusto motivo, la legge Fornero, la Buona Scuola, il decreto sulle trivelle e quello sulle privatizzazioni, per il ponte sullo stretto di Messina in preparazione, tutte queste leggi che già smantellato i diritti della prima parte della Costituzione.
La controriforma che vuole adottare l’imbroglione Renzi della seconda parte serve a chiudere il cerchio. Il premier non merita e non ha bisogno di vantaggi.
Lui e i poteri economici che ci dominano hanno voluto stravolgere la Costituzione nata dalla sconfitta del fascismo.
Pertanto, giovedì 20 ottobre alle 18, nella sede della Costituente della Sinistra di Bitonto in via Spaventa n. 24, è convocato un attivo dove tutti possono partecipare per lanciare un appello alla comunità bitontina di votare No al referendum Costituzionale del 4 dicembre 2016.