In principio “solo” assessore alla Mobilità sostenibile, Personale, Beni culturali, Sviluppo rurale e Politiche ambientali.
Poi, da maggio, anche vicesindaco, carica che ha ricoperto dal 2013 al 2017.
E, da ieri, anche titolare alla Pianificazione urbanistica, delega vacante da marzo.
È Rosa Calò, dunque, il “nuovo” assessore alla Pianificazione urbanistica.
A deciderlo è stato il sindaco Michele Abbaticchio, che ha firmato l’apposito decreto con il quale le ha conferito la delega.
La vicenda inizia a in primavera, dunque. Da quando, come un fulmine a ciel sereno, Federica Fiorio, scelta a luglio scorso dal primo cittadino per essere il titolare della Pianificazione urbanistica, Appea, Sviluppo tecnologico, Opere pubbliche strategiche, rassegna le dimissioni per motivi personali.
Da allora, dunque, per quattro mesi esatti, la carica è stata vacante, con il totonomi del suo successore che non è mancato.
Alla fine, dunque, si è scelta la soluzione “interna”, di cui si è inziato a parlare insistentemente nei giorni scorsi.
Nessun nuovo ingresso in Giunta, allora. Almeno per ora.
Acquistando quest’ultima delega, l’esponente di “Città democratica” perde, però, quella alle Politiche ambientali, che adesso, in attesa di assegnazione, è nelle mani del sindaco.
Il cerchio si è chiuso? Non proprio, perché restano da capire, adesso, ancora due aspetti. Chi sarà il nuovo assessore all’Ambiente (anche qui i nomi, nei mesi scorsi, si sono sprecati) e, soprattutto, se e a chi verranno assegnate le deleghe all’Appea, Opere pubbliche strategiche, Sviluppo tecnologico.