Si
agli eventi e alle manifestazioni, ma distribuite su tutto il
territorio cittadino e non soltanto concentrate in piazza Cavour o
nel centro storico.
La
richiesta arriva dal consigliere Paolo Intini, che scrive
direttamente al sindaco Michele Abbaticchio per sapere come mai «gli
eventi vengono realizzati solo in aree centrali di Bitonto, senza
favorire una equa distribuzione delle risorse derivanti dalle
manifestazioni».
L’ex
candidato sindaco, infatti, è convinto che eventi organizzati in
tutta la città favoriscano l’aggregazione sociale e, di conseguenza,
più vivibilità anche nei quartieri periferici e ricadute economiche
non di poco conto.
«Data
la crisi economica che ha colpito diversi nostri concittadini, sarebbe d’aiuto favorire attraverso l’organizzazione di eventi
non solo i locali situati nel centro storico, ma anche esercenti più
lontani, sfruttando il potere di aggregazione che una manifestazione
di intrattenimento pubblico può generare – ragiona
Intini – e
l’aggregazione, oltre a partorire benessere economico per le
attività, è fonte di sicurezza per gli abitanti del quartiere e i
cittadini tutti permettendo così una maggiore vivibilità anche di
aree meno popolate».
L’esponente
del Partito democratico, inoltre, ricorda che «è
compito della pubblica amministrazione andare incontro a situazioni
più svantaggiate», e
perciò chiede al sindaco di «effettuare
gli eventi e le manifestazioni non solo in piazza Cavour o nel centro
storico (zone cittadine comunque meritevoli della massima attenzione
da parte della P.A), bensì anche in zone più decentrate della
città, così da agevolarne lo sviluppo economico e sociale».
Ed
ecco, allora, l’invito esplicito: concentrare gli eventi su tutto il territorio cittadino.