Le elezioni regionali si avvicinano e le diverse forze politiche si preparano all’appuntamento elettorale. Anche nel M5s si respira aria di campagna elettorale. Diversi esponenti stanno già proponendo la propria candidatura alle “Regionalie”, una sorta di primarie online, in cui gli iscritti al blog di Grillo sono chiamati a decidere quali, tra le candidature proposte, accettare. Tra questi vi è il bitontino Giuseppe Cannito, che su Youtube ha diffuso un video per presentarsi al pubblico.
Nel video Cannito parla di sé, della propria professione, della propria attività socio-politica e dei principi che la ispirano.
Oltre a ricostruire la sua lunga storia di militanza nel movimento, che inizia già prima del 2008, quando si candidò a sindaco per la lista “Amici di Beppe Grillo”: «Mi sono avvicinato al Blog di Beppe Grillo agli inizi del 2006, attratto dai suoi contenuti innovativi e dai molti punti di riflessione riguardanti il nostro sistema politico-economico, iscrivendomi nello stesso anno al meetup 163 “I Grilli di Bari”. Ricordo ancora l’atmosfera stimolante dove ci si confrontava su temi quali fonti rinnovabili, gestione rifiuti, inceneritori, trasparenza e pubblica amministrazioni. Abbiamo organizzato sopralluoghi alle discariche, accessi agli atti, interviste ad assessori e dirigenti, denunciato senza paura le scelte scellerate delle amministrazioni. L’8 settembre 2007 “I Grilli di Bari”, provenienti da tutta la provincia, organizzarono il primo Vday nel capoluogo, invitando giudici e giornalisti per discutere sul malcostume della rappresentanza parlamentare italiana».
Poi, quindi, l’approdo a Bitonto: «La risonanza dell’evento fu così vasta ed inaspettata da darci il coraggio e la forza per continuare a percorrere la strada del cambiamento fino alla realizzazione, il 18 settembre 2007, del meetup “BitGrilli di Bitonto” divenuta in poco tempo la prima lista certificata in Puglia “Amici di Beppe Grillo – Bitonto”».
Diversi sono i temi affrontati nel video di presentazione: sanità, pianificazione urbana, trasporti, ambiente, valorizzazione del patrimonio culturale, delle tradizioni enogastronomiche e tanto altro.
«La politica da parte dei cittadini si può fare». Ne è convinto Cannito, che ricorda che gli attivisti locali sono riuniti, già da più di un anno in un’associazione, “Bitonto in MoVimento”, sostenuta con il finanziamento dei soci e aperta tutte le sere: «Una comunità in costante crescita».