Le elezioni europee?
Per la nostra città potrebbero essere uno spartiacque politico non indifferente.
Nell’ordinaria amministrazione a cui stiamo assistendo – sia della giunta, sia dell’opposizione – c’è tanto fuoco che si muove sotto la cenere. E che potrebbe determinare cambiamenti e scossoni, dopo queste elezioni, così poco sentite dalla città.
L’ex sindaco Michele Abbaticchio si è impegnato a dare sostegno all’amico Antonio Decaro, che è candidato a sedere tra gli scranni del parlamento di Strasburgo.
La presentazione del primo cittadino uscente a Bari è avvenuta in due momenti diversi: il primo all’interno dell’ex sede di Abbaticchio alle politiche e di “Strada in comune” alle amministrative, nei pressi di piazza XXVI maggio, poi all’interno della sede del partito democratico. Un po’ a rimarcare la doppia anima cittadina di sinistra che, seppur viaggia vicino in questa occasione, unita da Decaro – quasi come il Santo di Myra – non si è mai veramente incontrata e abbracciata.
La segreteria, come indicazione, ha indicato sui social– oltre al nome del barese Decaro – anche quello di Pina Picierno, già vicepresidente del parlamento europeo, e Shady Alizadeh, già deputata.
E qui si misurerà la doppia anima civica e dem cittadina.
Non poteva mancare il sindaco Francesco Paolo Ricci e grande parte della sua giunta con gli assessori: grandi assenti, però, oltre a Santoruvo (ufficialmente impegnato per questioni personali, ma che potrebbe sostenere un candidato diverso), Marianna Legista che, ufficiosamente, sostiene con l’Udc, guidata a livello regionale dal bitontino Tanino Brattoli, lo stesso che ha sostenuto il vicesindaco alle amministrative.
L’Udc si è schierata apertamente al fianco della Lega – frequentando anche appuntamenti regionali importanti alla presenza del vicepremier Salvini -, assieme alla civica bitontina Patto Comune del segretario Antonio Ruggiero, a sostegno dei candidati Carmela Minuto e il senatore Roberto Marti.
Indecisa la posizione del consigliere Onofrio Altamura, che potrebbe seguire le indicazioni degli amici di banco di Fratelli d’Italia, a sostegno del tandem Francesco Ventola – Michele Picaro – Giorgia Meloni. Ma anche qui c’è da fare differenza e lo si è visto da eventi e manifestazioni.
A cominciare da quella a sostegno per il candidato Ventola, che ha visto la partecipazione del ministro per il Pnrr, Raffaele Fitto, e l’organizzazione della triade Domenico Damascelli, Francesco Toscano e Carmela Rossiello, senza la presenza del capogruppo in consiglio Ivan Lorusso, che tiene la barra dritta su Picaro: i tre compagni di partito della massima assise, però, non hanno fatto mancare la loro presenza alla manifestazione organizzata mercoledì scorso a sostegno del candidato originario di Santo Spirito, a cui hanno preso parte anche il Sottosegretario Marcello Gemmato e il senatore Filippo Melchiorre.
Scena particolare, sfuggita ai più, è stata la presenza di una vela al bordo di piazza Cavour con Picaro e Meloni, mentre dall’altro lato, nei pressi del Vinicio, c’erano Ventola-Fitto.
Anche qui la conta dei voti, sarà determinante anche per le prossime elezioni: prime tra tutte le Regionali.
Arcangelo Putignano, in ultimo, potrebbe orientarsi verso un imprenditore candidato a destra, proveniente una Regione vicina.
I socialisti – Franco Natilla e Franco Scauro – dovrebbero orientare il loro voto a sinistra, verso il candidato di partito e Enzo Maraio con Stati Uniti d’Europa. Sullo stesso partito hanno puntato anche diversi politici centristi “dispersi” che sostengono il bitontino Adriano Pasculli De Angelis che, per un lungo periodo, aveva ambito, con lunghe trattative anche a candidato sindaco nella nostra città.
Altra bitontina che dopo un lungo periodo è tornata a mettersi in gioco è Francesca Ruggiero, già deputata, che è sostenuta da tutto il gruppo del Movimento Cinque Stelle locale.
Sinistra Italiana ha orientato il voto su Mimmo Lucano della lista “Alleanza Verdi Sinistra”, anche se non sono mancati gli incontri con l’ex assessora regionale Anna Grazia Maraschio e Fedele Cannerozzi.
Diversi i consiglieri “desaparecidos”, invece, sia Labianca dall’opposizione, sia taluni della maggioranza. Uno degli assessori potrebbe sostenere la lista “Libertà” di Cateno de Luca.