Non
accenna a placarsi l’allarme randagismo a Mariotto, e anzi sta diventando una
piaga sempre più pesante e opprimente.
A tal
riguardo, allora, il consigliere comunale del Partito democratico Gaetano De Palmatorna a “interrogare” il sindaco Michele Abbaticchio e l’amministrazione
sollecitando interventi urgenti sulla delicata questione.
«Il sottoscritto ha segnalato in diverse
occasioni, anche con una interrogazione durante il consiglio comunale del 3 luglio
scorso, la drammaticità del fenomeno del randagismo nella frazione di Mariotto,
sollecitando, nel contempo, l’amministrazione ad attuare tutte le misure
possibili per arginarlo – principia il piddino nella interrogazione – ma nonostante tutto, alcuna azione di
contrasto al fenomeno è stata attuata, ed anzi, la situazione si aggrava di
giorno in giorno con veri e propri branchi di randagi che scorazzano
liberamente per le vie della frazione ormai in tutte le ore della giornata,
costituendo una seria minaccia per i residenti. Al problema prioritario del rischio per l’incolumità
dei cittadini si aggiunge quello del disturbo arrecato per il continuo abbaiare
nelle ore notturne in alcune zone della frazione, in particolare le aree incolte
a ridosso delle vie Sannino, Libertà, Lamarmora e Bazzarico», prosegue De
Palma, secondo cui «la presenza sempre più
numerosa dei randagi è anche causa di notevoli problematiche di carattere
igienico – sanitario quali il proliferare di parassiti specie nei mesi estivi,
il fenomeno delle deiezioni in aree e spazi pubblici, lo spargimento di rifiuti
per le strade o nelle aree immediatamente limitrofe all’abitato».
Non
soltanto presenza di cani, quindi, ma anche tutti i disagi che la loro presenza
comporta.
L’esponente democratico, perciò, chiede azioni concrete e in modo
particolare «quali azioni
l’amministrazione comunale intende attuare per arginare il suddetto fenomeno. Se
esistono convenzioni in essere con enti o associazioni che si occupano del
problemi e se tali convenzioni sono a titolo oneroso per il comune di Bitonto. In
quali interventi tali eventuali convenzioni si concretizzano».
De Palma,
inoltre, chiede lumi sullo stato dell’arte del progetto di adeguamento del
canile di via Cela a Bitonto, i cui lavori di ristrutturazione sono stati
deliberati dal Consiglio comunale del 25 marzo 2010 ma di cui non si sono scomparse
le tracce.