Dopo
la lunga discussione sul registro delle unioni civili, la massima
assise cittadina passa a discutere sulla proposta di
implementare la raccolta differenziata con iniziative tese a favorire
la raccolta degli olii esausti vegetativi. Un argomento su cui,
secondo Matteo Masciale (Progetto Comune), «non
si può più indugiare».
«Si
sta lavorando per trovare la soluzione più idonea»
è la risposta dell’assessore all’ambiente Domenico Incantalupo,
che si dice contrario all’idea di porli in pieno centro urbano: «Si
potrebbero installare in luoghi tutelati, come scuole, chiese, isole
ecologiche, quando saranno realizzate».
Gli
fa eco il consigliere Franco Mundo (Psi) che, tuttavia, avverte: «Se
si mettono in luoghi lontani dal centro urbano, come il deposito
sulla 231, non ci andrà nessuno. Abbiamo ampia possibilità di
intervento, ma dobbiamo offrire ai cittadini la reale possibilità di
fare raccolta differenziata».
Alla
fine l’approvazione dell’atto di indirizzo è approvata
all’unanimità, mentre sono rinviati i successivi punti sul
regolamento perle riprese audiovisive e fotografiche delle sedute del
consiglio comunale, sui criteri per affrancazione ed estinzione dei
livelli ed enfiteusi su terreni situi territorio comunale e sulla
proposta di concessione in locazione di fondi rustici in contrada
Spineto all’associazione “Amici dell’orto”.
A
non aver trovato il consenso unanime del consesso sono le linee di
indirizzo, stilate dal sindaco Abbaticchio, per l’affidamento in
gestione degli impianti sportivi di proprietà comunale.
«In
questi tre anni ho trovato solo i fondi per sistemare il campetto in
zona 167 e il centro polifunzionale, i cui lavori partiranno a breve.
Per gli altri sono necessari interventi straordinari che non
sarebbero oggetto di finanziamenti europei– spiega il primo cittadino –. Per
questo abbiamo optato, come annunciato anche in campagna elettorale,
per il partenariato pubblico privato, mettendo a bando pubblico la
gestione, da parte dei privati, per un periodo di nove anni, con
l’obbligo di provvedere agli adeguamenti strutturali necessari e
garantire dei giorni in cui il campo sarebbe a disposizione delle
associazioni sportive bitontine».
Un
atto di indirizzo condiviso nel merito, ma non per come è stato
redatto, dall’opposizione, che si è mostrata divisa. Il
centrodestra, pur condividendo le osservazioni del Pd, ha votato
favorevolmente. «Lo
sport offre la possibilità di togliere dalla strada molti ragazzi a
rischio devianza ed essendo stato assessore mi rendo conto di quanto
sia difficile riqualificare tante strutture. Sono favorevole a
qualunque modalità che salvaguardi la fruibilità e l’interesse
collettivo per cui quei luoghi sono stati pensati»
ha spiegato Domenico Damascelli (Fi), seguito da Francesco Toscano
(Udc) e dall’indipendente Christian Farella.
Dal
Partito Democratico, invece, voto negativo, motivato da Francesco
Paolo Ricci, che lamenta di come il testo sia farraginoso, oltre che
identico a quello presentato a giugno e rigettato perchè non passato
dalla seconda e dalla quarta commissione.
Alla
fine il provvedimento è approvato con i soli voti contrari dei due
consiglieri del Pd presenti, Maiorano e Ricci.
Aggiornato
il catasto incendi per il periodo 2008/2013 e nominato Giuseppe
Maiorano come componente di minoranza della commissione per la
formazione dei giudici popolari, al posto del dimissionario Paolo
Intini, il consiglio si conclude.