Dal Gruppo consiliare di Forza Italia riceviamo e pubblichiamo.
“Per ottenere le agevolazioni sull’acquisto del carburante, un agricoltore bitontino doveva attendere circa 48 ore. Oggi, dopo la riorganizzazione degli uffici comunali decisa con delibera di Giunta nel 2015, che ha prodotto solo disservizi e ritardi per il rilascio del libretto UMA per le agevolazioni fiscali su nafta e benzina agricola. Allora, per l’ennesima volta, vogliamo richiamare il sindaco e l’assessore all’Agricoltura di Bitonto per intervenire subito sul meccanismo che la loro riorganizzazione ha fatto evidentemente inceppare”.
Lo dichiarano il Capogruppo al Comune di Bitonto, Domenico Damascelli, e la consigliera comunale Carmela Rossiello.
“Nel 2011 –aggiungono- il Comune si adoperò per ridefinire competenze e funzioni degli uffici, adempiendo alla legge nazionale. Tra questi, anche l’Ufficio Utenti Motori agricoli, che si trovava, dopo il trasferimento delle competenze dalla Regione ai singoli Comuni, a gestire le immatricolazioni dei macchinari e le concessioni per il carburante agricolo. L’iter era celere e virtuoso, ma l’iniziativa dell’attuale Giunta ha mandato in tilt il sistema, provocando solo enormi ritardi nelle risposte al cittadino. I danni agli utenti sono evidenti: siccome gli operatori del settore non riescono ad accedere alle agevolazioni, un agricoltore è addirittura costretto ad arrivare al punto di rifornirsi dalle stazioni di benzina ordinarie per poter svolgere la sua attività. Una circostanza incredibilmente assurda e inaccettabile. Durante la seduta del Consiglio comunale del 30 settembre scorso, dunque, abbiamo interrogato il sindaco e l’assessore al ramo, nel tentativo di sensibilizzarli e spingerli ad intervenire. Ciò anche per restituire un beneficio fondamentale agli agricoltori, vittime di un valzer di carte protocollate che viaggiano da un ufficio all’altro dell’ente per settimane e, in alcuni casi, persino mesi. Mentre gli agricoltori aspettano risposte. Adesso chiediamo che il sindaco e l’assessore ci riferiscano quanto hanno fatto dopo che abbiamo sollevato il problema in aula consiliare. Rinnoviamo, intanto, il sollecito –concludono Damascelli e Rossiello- perché si risolva in tempi rapidissimi la questione, ripristinando un servizio veloce ed efficiente per un settore trainante della comunità bitontina”.