Dopo aver ascoltato per la prima volta le canzoni della 74esima edizione del Festival di Sanremo è partita anche la corsa a riascoltarle sulle più famose piattaforme digitali.
Nell’ascolto non mancherà di trovare anche un pizzico della nostra città, perché il “nostro” Dario Cappiello – violista del Time2Quartet – ha contribuito con il suo gruppo a rendere ancor più meraviglioso il brano “Tu no” di Irama.
Con lui ci sono i violinisti Michele Saracino di Palese, Giuseppe Antonio Palmiotti di Molfetta e il violoncellista barlettano Gabriele Marzella.
«Siamo stati contattati per la prima volta dal direttore artistico di Irama, Giulio Nenna, su Instagram – racconta Dario – e così è cominciata la nostra collaborazione. In un battibaleno ci siamo ritrovati negli studi di registrazione di Pescara per accompagnare Filippo, Irama appunto, nella registrazione studio del suo brano: un ragazzo estremamente umile, un bravissimo musicista».
Chissà quanta emozione ascoltare il brano sul palo dell’Ariston… «Non potevamo immaginare che quel progetto speciale, che abbiamo custodito per mesi, sarebbe arrivato fin lì. La prima sera del Festival mi sono sentito davvero molto emozionato di aver ascoltato quel brano, che era anche un po’ nostro, con cui si è creato un legame sentimentale. Tutti speriamo raggiunga la vetta della classifica, oltre a poter restare nel cuore di chi l’ascolterà».
Il brano, con edizione musicale Thaurus, rilasciato dalla major label discografica Warner Music Italy, parla del senso di mancanza e lontananza. “Tu no”, scritto dallo stesso Irama, è un pezzo in cui voce ed orchestra si esaltano l’un l’altra: «È musicalmente speciale e riesce a dare valore a tutta l’estensione vocale e il timbro di Filippo», ha aggiunto Dario. Il cantante, dopo aver partecipato già a Sanremo con “Il cuore di latta nel 2019”, poi con “La genesi del tuo colore” nel 2021, nel 2022 raccolse anche l’attenzione della piccola bitontina Desireé, attratta dalla sua “Ovunque sarai”: la bimba disegnò la sua immagine con Irama, assieme ad una piccola letterina, e il cantautore toscano la ripostò sul suo profilo Instagram. Un legame quindi che si rafforza.
Per il Time2Quartet si tratta di una delle tante attività di questo periodo ricchissimo di collaborazioni: «Abbiamo suonato ad Amburgo con un altro eccellente bitontino, Costantino Carrara, e poi ancora con Leroy Sanchez, Davina Michelle (che suona l’inno nazionale, Gran Premio di F1 dei Paesi Bassi), oltre ad aver aperto i concerti di superstar pop James Arthur per Channel Aid live in Concert by JBL, sempre ad Amburgo, e ad essere tra i 25 artisti a far parte del Candlelight by Fever in tutta Italia. Una carriera da costruire giorno per giorno attraverso lo studio, la passione, l’amore per la musica e la voglia di stare assieme».