E’ più probabile trovare un uomo di mezz’età che non abbia mai ascoltato una canzone dei Rolling Stones o dei Pink Floyd, piuttosto che imbattersi in qualcuno che non sappia intonare il ritornello “E’ l’uomo tigre che lotta contro il male, combatte solo la malvagità…”.
Una Bitonto in gran festa quella che nella serata di ieri cantava a squarciagola le canzoni della propria infanzia.
Piazza XXVI maggio ha ospitato l’innovativo ed originalissimo evento Cartoon Night, un concerto di musiche di cartoni animati dell’Orchestra “Davide delle Cese” diretta dal Maestro Vito Desantis e promosso dall’Assessorato alle Politiche Giovanili.
Ad aprire le danze, nel vero senso della parola, ci ha pensato il sindaco Michele Abbaticchio che ha salutato i suoi concittadini, soprattutto i più piccoli e ringraziato le associazioni e gli sponsor che hanno permesso la realizzazione dell’evento.
A seguire l’assessore allo Sport Domenico Nacci ha premiato tre portieri bitontini che hanno preso parte ad un torneo nazionale di calcio tenutosi ad Andria.
Terminati i convenevoli, con la collaborazione di Domenico Schiraldi e Pia Incantalupo, la “Controrchestra BIG BAND” e “Le pile scariche – Cartoon Cover Band” hanno dato il via alla festa.
Per una sera ci si è lasciati alle spalle le grane della nostra città e si è assistito ad uno spettacolo nuovo e per noi forse insolito: anziani, adulti e bambini hanno goduto di un divertimento comune a tutte e tre le fasce anagrafiche, nel massimo della civiltà.
Ad animare l’evento anche gli stand allestiti: quello della libreria “Hamelin” che distribuiva disegni e ritratti, fatti sul momento, ai bambini, quello di “Boccabò”, la pasticceria in via Sedile che a fine serata ha deliziato tutti con bocconotti e dolci della casa, quello di “Gameworld”, con i videogiochi in allestimento e in ultimo lo stand del parrucchiere D’Acciò, che, munitosi di spray colorati per capelli, ha trasformato grandi e bambini in supereroi dalla chioma variopinta.
Le sigle scelte sono state quelle dei più bei cartoni animati degli anni ‘70, ‘80, e ’90, accompagnate dai balletti della “Dance Emotion”.
Dragon ball, l’Incorreggibile Lupin, Lady Oscar, Mila e Schiro, Dalida, canticchiata persino dal primo cittadino, l’Uomo tigre, Occhi di gatto, I cavalieri dello zodiaco, Gigi la trottola, e quasi in chiusura Anna dai capelli rossi, Heidi e L’ape Maia che hanno fatto scatenare anche l’orchestra al punto da vederla quasi pogare, in ultimo “Trema il regno delle tenebre del male“.
Il grande Mazinga.