Proiezioni cinematografiche per rigenerare le periferie urbane della città di Bitonto. È questo l’obiettivo di Visioni Periferiche, il festival di cinema promosso ed organizzato dall’ associazione “U-Lab aps” – nell’ambito dell’iniziativa della Regione Puglia Galattica, a cura della Sezione Politiche Giovanili e di ARTI – con la collaborazione di altre realtà del territorio, e con il patrocinio del Comune di Bitonto. Il tema scelto per questa prima edizione è la precarietà, declinata in tutte le sue forme possibili: la precarietà dei luoghi, degli stati d’animo, la precarietà come filo conduttore dell’esistenza.
Un cinema all’aperto, nel quale potersi confrontare e liberamente ispirare, per rendere più affascinante e curiosa la città, capirne i volti e immaginare i luoghi come non si erano mai visti. Saranno quattro le serate tematiche, ogni giovedì a partire dal 20 luglio, in diverse periferie urbane, le quali, per l’occasione saranno animate dalla proiezione dei film selezionati, dall’incontro con ospiti d’eccezione, artisti emergenti e cineasti affermati. Inoltre, sono previsti anche dei momenti di musica live e stand di food and beverage.
«Visioni Periferiche nasce dall’ostinazione di far vivere le periferie della nostra città di momenti di convivialità e scambio culturale attraverso la proiezione di Film. Come una decina di ragazzi, diversi anni fa, occuparono il Cinema America a Roma per salvarlo dalla distruzione, sentivamo l’esigenza di organizzare un festival in cui soprattutto i ragazzi possano sentirsi a loro agio e vivere a pieno la città. Affidandoci a numerosi ospiti per raccontare quelle che sono le visioni di una periferia variegata e dal grande fascino, umano e dei luoghi» afferma il direttore artistico Nicolò Ventafridda.
L’evento inaugurale del festival si svolgerà lunedì 18 luglio, alle ore 18:30, al Teatro Traetta, con la presentazione ufficiale alla città di “Visioni periferiche” e con il momento conclusivo del bando regionale Luoghi comuni – diamo spazio ai giovani, che ha concesso al soggetto proponente U-Lab aps di usufruire degli spazi della Biblioteca Comunale E.Rogadeo per il biennio 22-24. A seguito dei saluti istituzionali, seguirà la proiezione del documentario “Terra d’Approdo” di Gaetano Fracassio. Interverrà il professor Nicola Pice e in seguito il regista dialogherà con la giornalista Federica Monte e Nicolò Ventafridda.
Mercoledì 20 luglio, alle ore 20, prevista la proiezione, presso la Cittadella del Bambino, del film “Un ponte del nostro tempo”, di Raffaello Fusaro. Ospite il regista, che dialogherà con il professore del Politecnico di Bari Nicola Parisi. L’incontro verrà moderato da Federica Fiorio, presidente di U-lab aps e da Nicolò Ventafridda, direttore artistico del festival. A seguire il dj-set con IllPresoMale. Secondo appuntamento, pensato sempre alla Cittadella del Bambino, il 27 luglio con la proiezione del film “Mondocane”, con la presenza straordinaria del regista Alessandro Celli che dialogherà con il giornalista Sabino Paparella. L’evento si chiuderà con la musica dal vivo del gruppo Il Maestrale.
Sarà invece la Piscina Comunale di Bitonto a godere della terza proiezione, programmata il 3 agosto, con il film “Tutte a casa. Memorie digitali da un mondo sospeso “. Ospite la regista e montatrice Cristina D’eredità, che dialogherà con la critica cinematografica Carmen Albergo, a moderare l’incontro la Dott.ssa in Belle Arti Sara Sicolo. Il 10 agosto, presso Piazza Unità D’Italia, previsto l’ultimo incontro del festival con la proiezione del cortometraggio “Faccia di cuscino” di Saverio Cappiello, che dialogherà con Domenico Saracino, critico cinematografico. Inoltre, saranno proiettati anche i cortometraggi di giovani registi emergenti, quali Francesco Castellaneta e Ottavia Farchi, con rispettivamente “Chedly” e “Cudd ie Crist”. Questo appuntamento, sarà organizzato in collaborazione con l’associazione “Buone mani” che allestirà stand per la raccolta di abiti e oggetti usati, da destinare a persone in condizione di povertà.
Tutti gli eventi sono gratuiti. Il Festival sarà interamente organizzato da ragazzi, studenti e artisti emergenti del territorio, in un proficuo dialogo e confronto tra generazioni. Tutte le proiezioni saranno svolte in luoghi privi di barriere architettoniche e ci saranno posti riservati a persone con difficoltà fisico-motorie.
Visioni periferiche è sponsorizzato da Vincenzo Sicolo arredamenti, Fanfara srl, Sale in zucca, Primo Prezzo Carelli S.r.l, Edil Tecnica, Ross man store, Vai Vai Center e CO. PE.C srl.