Da un affezionato e attento lettore, il prof. Francesco
Cervelli, riceviamo e volentieri pubblichiamo.
“Siamo a marzo e bambini e genitori intravedono nella nostra villa
comunale operai intenti a sistemare l’area ludica della stessa….
Aprile e le nuove giostrine e quelle risistemate, sono
quasi pronte per il loro debutto…
Ma qualche problema si comincia ad intuire!
Si è sperato fino all’ultimo momento che l’area
circostante le stesse giostrine fosse sistemata in modo decoroso, visto che era
stato fatto uno scavo del terreno presente, era stato gettato in opera un
massettino di gomma, e rimaneva il dubbio relativo al riempimento delle zone
rimaste senza massetto di gomma!
“Speriamo non lo riempiano di terreno”, diceva
qualche genitore preoccupato.
E invece è andata proprio così, è stato riempito di
terreno!
Uno scempio!
Alle ore 10,00 di sabato 11 maggio 2013, alla vigilia
dell’inaugurazione dell’area ludica, la stessa era già a disposizione dei
bambini.
A quell’ora mio figlio, 5 anni, entusiasta del luogo
che stava per perlustrare ed utilizzare, mentre sale le scale dello scivolo
cade a terra scivolando sulle stesse.
Diremo che è stato imprudente o che il papà o la mamma
non ha vigilato costantemente sul figlio…No!!…è scivolato perché queste
bellissime giostrine, ogni volta che un bambino si avvicina, diventano quasi
invisibili perchè una nuvola di polvere e terreno le avvolge nascondendole alla
vista!
E’ quello stesso terreno che ha reso scivolosa la scala
prima ancora di raggiungere la vetta e poi poter scivolare per divertimento, e
non per ritrovarsi con un bel labbro rotto!!!
Non è tollerabile che si spendano dei soldi, circa
60.000,00 euro, ed avere quel risultato lì, evidente anche ai più piccoli.
La progettazione di quest’area ludica è stata fatta
troppo frettolosamente e senza una componente importante, tanto ostentata da
questa attuale amministrazione: la partecipazione dei cittadini!
Non è accettabile questa situazione! I nostri figli non
sono sicuri in quell’area, che invece doveva essere dedicata a loro, ma dove
non c’è stata la minima attenzione alle loro esigenze!
Non si capisce il motivo per il quale non sia stata
avviata una indagine conoscitiva delle problematiche fino ad allora presenti
nella vecchia area ludica!
l risultato è che le giostrine sono aumentate ed i
problemi sono gli stessi. Registro lamentele di genitori che sono tornati a
casa con problemi di congiuntivite agli occhi dei propri figli, dovuta alla
polvere sempre presente in quest’area, per non parlare del fatto che ogni volta
che si portano i bambini qui, al ritorno a casa bisogna fare una
disinfestazione degli stessi, con vestiti e bambini da lavare dalla testa ai
piedi….meglio andare in campagna a questo punto!
E non finisce qui! Un altro genitore agronomo
scandalizzato denuncia il pericolo di silicosi a cui i nostri figli sono
sottoposti a seguito dell’inalazione di queste polveri!
E no! Non ci sto, non ci stiamo!
I bambini vanno protetti, non lasciati allo sbaraglio!
Vogliamo parlare delle biciclette, che secondo il regolamento della villa
comunale, non possono transitare all’interno della stessa ed invece ve ne sono
a decine, che tra l’altro sfrecciano tra gli ignari passeggiatori?…chi sono i
più indifesi in questo caso? Ancora i nostri figli, che devono stare attenti a
non essere investiti!
Insomma, la nostra villa comunale non è proprio a
misura di bambino, ma a misura di chi vuole fare quel che gli pare, visto che
la vigilanza è tra l’altro scarsa (se non inesistente!!!).
Soluzioni? Certo, perché chi vi scrive non si limita a
criticare, ma fa delle proposte, le stesse di tanti genitori che giudicano,
criticano e vorrebbero che le cose andassero nel senso della corretta
utilizzazione del bene comune.
Il terreno circostante alle giostrine va rimosso ed al
suo posto si potrebbe optare per una gettata di calcestruzzo a grana fina,
simile a quello che è stato utilizzato per i viali interni della villa
comunale. Questa pavimentazione, oltre ad essere forse la soluzione più economica
rispetto ad altre forme, è anche quella che è soggetta ad una usura meno
precoce rispetto a tappetini in gomma o erbetta sintetica.
E non venga in mente di posizionare della
brecciolina….perchè il risultato sarebbe peggiore di quello attuale. La stessa si
riverserebbe sul massetto in gomma, sporcandolo e accelerando la sua usura. E
poi togliamo i cordoli di separazione dell’area ludica dai viali della villa,
perché sono stati in passato oggetto di numerose e rovinose cadute dei nostri
piccoli…il massetto nuovo si andrebbe a livellare con quello dei viali!
Ed infine, perché non prevedere un anello interno alla
villa, una sorta di pista ciclabile tutt’intorno, in modo tale che le
biciclette possano circolarvi, senza intercettare pedoni e bambini, lasciando tutta
la parte centrale della villa ad uso dei passeggiatori….e dei BAMBINI?”