Una scena orrenda che nulla ha a che vedere col calcio.
E’ teppismo e delinquenza.
Una pagina nerissima per la nostra città.
E’ la vergogna che si è consumata ieri ai danni dei giocatori e dirigenti del Novoli calcio.
Alle 14.15 di ieri pomeriggio, un gruppo di facinorosi bitontini, che nulla ha a che fare con la civiltà, il rispetto e l’educazione e, soprattutto, non ama i colori neroverdi, ha preso di mira il pullman dei giocatori e dirigenti leccesi (avanti al mezzo c’era anche l’auto del commissario di campo) con tanto di bombe carta e pietrate che hanno danneggiato il bus e incattivito l’atmosfera prima del match di campionato.
Episodi come questi non dovrebbero succedere, ma purtroppo sono spesso all’ordine del giorno e, in passato, hanno visto proprio i bitontini vittime di cariche simili.
Comunque, la società guidata dal patron Lapalombella ha chiesto scusa agli ospiti salentini ed ha preso subito le distanze dall’accaduto, ben sapendo che alto è il rischio di pagare amaramente (e pesantemente) un gesto sì tanto vile e sciagurato.