Cinque vigili urbani, un assistente amministrativo e un istruttore amministrativo.
Sono le figure che da Palazzo Gentile cercano per rimpinguare il personale comunale per l’anno in corso, ma da tempo un problema atavico per il funzionamento dell’intera macchina amministrativa. E le leggi – leggasi Patto di stabilità – attualmente in vigore sicuramente non aiutano.
Le risorse cercate non sono casuali, ma decise e stabilite dall’apposita delibera di giunta di poco più di due mesi fa, in cui si definiva il Piano di fabbisogno triennale 2018-2020 e quello annuale.
Ed ecco allora che da corso Vittorio Emanuele sono pronti e stati pubblicati, nelle scorse ore, tutti i bandi ad hoc di mobilità esterna volontaria.
Già, mobilità esterna volontaria, perché il Comune, non potendo ancora effettuare concorsi propri per assumere risorse fresche, deve far ancora affidamento a questa modalità.
Per quanto riguarda i vigili urbani, uno dei settori che soffre maggiormente il risicato numero di uomini presenti, il candidato deve essere già inquadrato in figura di “Operatore di Polizia Municipale-Agente di P.M.”, in possesso della patente di abilitazione alla guida di veicoli e motoveicoli, essere dipendenti, in servizio a tempo pieno e indeterminato, nelle Pubbliche Amministrazioni, in possesso del preventivo nulla osta al trasferimento rilasciato da parte dell’Ente di appartenenza, che deve essere allegato alla domanda di partecipazione.
Le domande per tutte e tre le figure ricercate dovranno pervenire entro il 15 ottobre (maggiore informazioni sul sito www.comune.bitonto.ba.it).
“Se i bandi dovessero andare deserti o comunque non dovessero coprire tutte le figure – sottolinea il vicesindaco nonché assessore al Personale Rosa Calò – attingeremo dalle graduatorie ancora valide presenti negli altri Comuni dove c’è gente che ha vinto i concorsi ma è ancora in attesa di essere assunta. A breve, invece, pubblicheremo Avvisi Pubblici per consentire a neolaureati di effettuare tirocini al Comune, in modo particolare nell’Urbanistica e nei Lavori Pubblici”.