La Regione Puglia ufficializza la disponibilità a sottoscrivere la
convenzione con il Ministero della Giustizia, che permetterebbe di utilizzare
la sede dei soppressi Uffici Giudiziari di Bitonto per la delocalizzazione
delle cause del Tribunale di Bari.
Nei giorni scorsi, infatti, dopo la notifica
al Ministro Orlando della ratifica da parte del Presidente del Consiglio
regionale pugliese, Onofrio Introna, della specifica proposta formulata dal
Comune di Bitonto, il Capo di Gabinetto della Regione, Davide Pellegrino, ha
indirizzato una nota all’omologo ministeriale, girata per conoscenza anche al
sindaco Abbaticchio, confermando la disponibilità a sottoscrivere la
convenzione prevista dal decreto legislativo n. 155 del 7 settembre 2012 (art.
8, comma 4bis) per utilizzare in via sperimentale “per il tempo necessario, gli
immobili adibiti a servizio degli uffici giudiziari
periferici e delle sezioni distaccate soppressi per l’esercizio di funzioni
giudiziarie nelle relative sedi”.
Nella
nota la Regione menziona la dichiarata disponibilità dell’Amministrazione
comunale “a farsi integralmente carico delle spese di gestione e
manutenzione degli immobili, nonché di quelle di retribuzione del personale di
servizio” e chiede, pertanto, al Ministero della Giustizia che nella
convenzione, in deroga a quanto prevede la normativa, le spese previste siano
poste a carico del Comune di Bitonto.
“Si
tratta – scrive Pellegrino – di una lodevole iniziativa
dell’Amministrazione comunale, preoccupata delle gravi ricadute che potrebbero
derivare dalla definitiva chiusura del presidio di giustizia in un territorio
fortemente colpito da fenomeni di criminalità”.