Il fatto che vi raccontiamo è accaduto l’ultimo dell’anno presso l’ospedale San Paolo di Bari. Ed è l’ennesimo esempio dello stato tutt’altro che esaltante della nostra sanità. Una signora bitontina è rimasta nel pronto soccorso tutta la notte senza sapere cosa avesse. L’odissea ce la racconta il figlio. Leggiamo.
“Mia madre in pronto soccorso il 31/12, clima gioviale tra infermieri che si chiamano affettuosamente “amo”, senza un minimo di pietà invece con pazienti e familiari. Alle 2 di notte, alla mia richiesta di notizie rivolta cortesemente al medico dopo otto ore di attesa, mi viene risposto con un secco “io e lei non abbiamo niente da dirci”. Dimessa alle 8.30 del 1 Gennaio 2024, a mia madre viene diagnosticata una brutta bronchite cronica dal medico curante di cui mister “nonabbiamonientedadirci” non si era minimamente accorto. Dallo Zaire è tutto.
(Recensione Google per l’Ospedale San Paolo, una stella solo perché zero non era possibile)”.