Passeggiare per
strada, a Bitonto, a volte può essere pericoloso, soprattutto se ti trovi dinanzi
ad episodi di ordinaria degenerazione urbana e civile che possono mettere a
repentaglio la nostra sicurezza.
Siamo in Piazza
Aldo Moro, nei pressi della statua di uno dei simboli più belli e carismatici
della storia bitontina, Tommaso Traetta. D’improvviso, un Ape tre ruote, molto
in là negli anni, particolarmente arrancante, riparte, seppur a fatica, con la
spinta del conducente dal suo interno. Fin qui, nulla di anormale, vista l’anzianità
del mezzo. Ma lo sprovveduto autista decide di riprendere il proprio cammino
tagliando la strada attraverso le strisce pedonali che sono piazzate tra le
isole di traffico (?) tra piazza Moro e Piazza Cavour.
Abituato forse ad
infrangere il codice stradale, l’avventato conducente non ha notato in quel
momento la presenza di un passante, che attraversava la strada proprio sulle
strisce pedonali (forse strano per lui a queste latitudini…).
Bene, solo l’attenzione
del passante ha fatto si che venisse evitato l’impatto: il mezzo, infatti, con
tanto di portella ancora aperta, ha sfiorato l’uomo a passeggio, tempestivo
nello spostarsi ed evitare di essere letteralmente investito.
Non solo il danno,
però, ma anche la beffa, in quanto il passante si è dovuto pure sorbire gli
improperi, in rigoroso vernacolo bitontino, del conducente del mezzo,
infastidito verosimilmente dalla presenza sulle strisce pedonali dell’uomo, che
così andava ad ostruire il suo passaggio.
Insomma, storie
tristi di ordinaria inciviltà, tutte in salsa bitontina.