Ieri pomeriggio, nell’atrio di Palazzo Gentile, si respirava un’aria particolare. Positiva. C’era davvero la sensazione che (ancora una volta) qualcosa di utile si stava consumando per la collettività, e per il bene comune.
Già, perché quando consegni due veicoli a due associazioni che da tempo si impegnano a stare e a fare bene sul territorio, metti a segno un’azione, bella, buona e gradita, per la collettività. Per la Bitonto intera.
Cosa è successo, allora? Qualche ora fa, l’ultimo dì di ottobre, il Comune ha dato le chiavi di un fiat Doblò, classe 2008, all’Unitalsi, e un fiat Ducato, immatricolato nel 2012, acquistato direttamente da Palazzo Gentile con una cifra di poco inferiore ai 15mila euro, all’”Anatroccolo” e a tutta la Rete organizzazioni area disabilità (Road).
Dietro questi veicoli “sociali” ci sono storie magari diverse, ma finalità comuni.
Il Doblò – cinque posti a sedere più due in piedi e dotato anche di sollevatore posteriore elettroidraulico – è una idea che frullava in testa dal 2016 (con due puntate già nel 2010 e nel 2015) grazie alla proposta di una società romana, la Mic srl – ma che è diventata realtà a febbraio dell’anno scorso anche grazie al fondamentale contributo di alcuni imprenditori bitontini – Farmacia degli Ulivi, la Rustichella, Caseificio Gioia, Ortopedia Vacca, Lavanderia “Pulistir”, Ediltecnica di Francesco Colapinto, macelleria Maffei, macelleria “Le infinite bontà”, Farmacia Manfreda, Gruppo Milo – che hanno sposato la causa comunale (clicca qui per articolo https://bit.ly/34hTuu2). Sarà usato come taxi sociale, e cioè come mezzo per assicurare il trasporto dei disabili, anziani e persone non autosufficienti che, per motivi di salute e per carenza della rete familiare di riferimento, incontrano difficoltà a spostarsi per raggiungere i centri di cura nell’arco di 50 km. Funzionerà tramite una chiamata da effettuare direttamente all’Unitalsi o al Comune tramite un numero apposito che sarà istituito a breve. L’utente che ne usufruirà dovrà contribuire, in piccola parte, per il costo del trasporto.
Il Ducato, invece, è stato acquistato direttamente da Palazzo Gentile qualche mese fa proprio per utilizzarlo per fini prettamente sociali. Presenta tre posti per normodotati, altri tre per passeggeri disabili su appositi sedili e altrettante carrozzelle, e sarà impiegato per favorire la partecipazione dei disabili a eventi socio-educativi ricreativi organizzati fino a una distanza di 50km.
Entrambe le associazioni sono risultate vincenti di un apposito Avviso pubblico pubblicato in primavera e avranno i veicoli in comodato d’uso gratuito per sette anni.
“Siamo uno dei primi Comuni – hanno affermato l’assessore al Welfare Gaetano De Palma, il responsabile dell’Ufficio di Piano Andrea Foti e di quello del Servizio per le Politiche sociali, Grazia Capaldi, – a compiere questo tipo di iniziative concrete per il bene della collettività, e la nostra volontà è quella di acquistare un altro veicolo da destinare ad associazioni dalle finalità più sportive”.