Si introduce in casa con l’inganno per truffare due vecchietti indifesi e ruba loro la pensione.
È accaduto ieri mattina a Bitonto. Una donna con i capelli ricci e scuri si è introdotta nell’abitazione di due 87enni, marito e moglie invalida, dicendo che era una impiegata dell’Inps e desiderava controllare le carte con cui il contributo viene erogato. Nulla lasciava spazio a dubbi: l’abito, la cartellina porta documenti con il logo dell’azienda, il portamento distinto.
Ma le domande si sono fatte insistenti e ha chiesto anche di vedere la pensione, sospettando ci fossero dei brogli, e chiedendo se fosse fatta da banconote di piccolo taglio o da 50 euro.
Gli anziani indifesi hanno mostrato i loro introiti porgendole la busta in cui erano contenuti e con una scusa glieli ha sottratti, dicendo che avrebbe dovuto controllare la somma assieme ad una collega.
Ha chiesto se in casa avessero anche oro ed altri gioielli. Ha restituito la busta e, quando è andata via, dentro, c’erano solo pezzi di carta. “Si sentivano storditi, hanno pianto e hanno avuto tanta paura”, commenta la nipote.
La famiglia ha esposto denuncia al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Bitonto, sperando che ora la giustizia faccia la sua parte.