Il primo cittadino Michele Abbaticchio torna a parlare, sulla propria pagina Facebook, dei lavori di adeguamento di stadio e Torrione Angioino.
«Ho imparato da tanto che, negli enti pubblici, qualsivoglia lavoro pubblico non strutturale (ovvero adeguamenti vari, arredi) porta via del tempo distribuito in questo modo: 70% (affidamento progettazione a tecnico esterno, attività di rilievi ed indagini da parte del tecnico, elaborazione progetto ed ottenimento autorizzazioni da parte di enti esterni sul progetto e consegna lavoro al Comune che lo “valida”); 20 % copertura finanziaria e appalto/gara per individuare imprese; 10% lavori. Quel 70% è a buon punto, per esempio, sullo stadio comunale, perché l’incarico fu dato diversi mesi fa» spiega il sindaco, aggiungendo: «È in via di completamento la progettazione definitiva ed esecutiva per il restauro di alcuni ambienti interni e la illuminazione esterna del nostro Torrione Angioino. Prevista, con il finanziamento del Patto Territoriale, anche l’acquisto della “macchina” del videomapping, che ci consentirà di cambiare l’immagine del bene simbolo della Città a seconda delle varie ricorrenze religiose e culturali. Un meraviglioso biglietto da visita serale anche per i turisti, con relativo allestimento della balaustra».
Una comunicazione che giunge dopo una riunione con il responsabile lavori pubblici comunale che. Secondo quanto scrive Abbaticchio, sta sollecitando i tecnici incaricati: «Mi ha assicurato che tra dieci giorni avremo gli elaborati progettuali e potremo affidare i lavori pubblici necessari».
Sullo stadio, infine: «Tutti gli esponenti sportivi ai quali mi sono rivolto per lo stadio, nel mentre, mi hanno assicurato che il termine per l’adeguamento degli impianti sportivi non sarà metà giugno per evidenti motivi (blocco mondiale dei lavori pubblici a causa del Covid)».