Dare concreta possibilità a 110
ragazzi diversamente abili di sostenere l’attività sportiva non soltanto a
scuola, ma anche nelle ore pomeridiane e, soprattutto, in strutture sportive
adatte.
Con questi intenti è stato firmato
nei giorni scorsi un protocollo d’intesa tra il comune di Bitonto, il Cip
(Comitato italiano paralimpico) regionale e l’associazione cittadina “Elos”, da
anni impegnata nel settore e dal 1° ottobre diventata Casp (Centro avviamento
allo sport paralimpico).
L’intesa, firmata dal sindaco
Michele Abbaticchio, da Vito Sasanelli, presidente della “Elos” e da Giuseppe
Pinto, rappresentante del Cip pugliese, si pone come obiettivo quello di
costruire un percorso culturale e motorio per i giovani paralimpici cittadini e
nonché di promuovere i valori paralimpici.
In realtà, il progetto già esiste
ed è concreto. E partirà a maggio, quando l’associazione “Elos”, con l’aiuto
fondamentale della Lim (5 giovani bitontini laureati in scienze motorie)
permetterranno agli studenti diversamente abili di poter fare attività sportiva
anche di pomeriggio nel centro polisportivo della fondazione Santi Medici. Qui,
i ragazzi avranno occasione di poter praticare calcio a 5, atletica, sitting
volley e basket.
E la scelta della struttura
sportiva non è affatto casuale, perchè «con la fondazione stiamo portando
avanti da qualche mese a questa parte il progetto dello School Cup», spiega Vito Sasanelli, che poi ricorda come sia in atto con l’amministrazione
l’iniziativa “Salute, sport e ambiente”, che coinvolge le ultime classi delle
scuole elementari cittadine sul tema dell’obesità. Ed è proprio
l’amministrazione comunale ad aver dato alla associazione la nuova sede, nel
centro sportivo “Nicola Rossiello”.
«Oltre al progetto che inizierà
a maggio – ha proseguito Sasanelli – i nostri occhi sono già puntati al 7 giugno, alla giornata
paralimpica, e ad altre iniziative che abbiamo in cantiere. Perchè anche i
diversamente abili possono fare sport, come dimostra il fatto che l’iscrizione
alla nostra associazione è assolutamente gratuita».
Da Palazzo Gentile, dal canto loro,
giurano che stanno rimettendo a posto le strutture sportive proprio a misura di
disabili. «Quest’anno verrà inaugurato il nuovo campo da basket alla scuola
Rutigliano, il nuovo campo di san Leucio che è già pronto e sarà effettuato il
restauro anche per il campetto di via Togliatti, per il quale devono soltanto
partire i lavori. E anche il centro polifunzionale “Paolo Borsellino” sarà
facilmente accessibile per i disabili», ha affermato il sindaco Michele
Abbaticchio all’unisono con l’assessore allo Sport Domenico Nacci.
Parole dolci arrivano anche da
Giuseppe Pinto, presidente del Cip Puglia. «Noi disabili non siamo assolutamente meno
fortunati degli altri. Una barriera che occorre abbattere è quella mentale dei
genitori, e in tal senso potrebbe essere importante attivare uno sportello
informativo che consenta a tutti di far arrivare le notizie di cui hanno
bisogno»