Sopralluogo, ieri mattina, sui luoghi del cantiere del sottopasso di via Santo Spirito (strada provinciale sp.91) da parte dei vertici di “Ferrotramviaria”, di alcuni esponenti di Acquedotto Pugliese e del sindaco Francesco Paolo Ricci per verificarne lo stato di avanzamento e, in sostanza, per dare il via concreto all’infrastruttura, dopo una prima parte riservata agli scavi da parte della ditta appaltatrice, “Matarrese S.p.A”.
«Siamo qui per vedere – ha sottolineato Massimo Nitti, direttore generale Trasporto di Ferrotramviaria – l’avvio di un’opera che aspettiamo da decenni. Aspettiamo noi come Ferrotramviaria ma aspetta soprattutto Bitonto. È un salto di qualità notevolissimo in materia di mobilità urbana e il nostro obiettivo principale è l’eliminazione dei passaggi a livello perché da 87 siamo passati a 24. Siamo contentissimi perchè quest’opera, oltre a garantire la sicurezza di chi utilizza la macchina e attraversa ovviamente l’interferenza ferroviaria, garantirà una mobilità più sicura e molto più rapida».
Il cantiere, come è noto, comprende la realizzazione del sottopasso ferroviario tra la strada provinciale 91 (via Santo Spirito) e via Francesco Santoruvo (prolungamento via Piepoli), la soppressione dell’attuale passaggio a livello, la realizzazione di una complanare con rotatoria lato mare rispetto alla ferrovia e la costruzione del sottopasso ciclo-pedonale per continuità tra via Giovanni XXIII e via Santo Spirito. Il sottopasso sarà corredato da un sistema di smaltimento delle acque meteoriche coordinato con il tratto di fogna bianca di recente realizzato da parte del Comune di Bitonto. I lavori comporteranno la chiusura temporanea della via Santo Spirito nella seconda parte dei lavori. L’intervento ha una durata stimata di 500 giorni.
«C’è molta sensibilità – le parole di Ricci – e molta attenzione da parte di Ferrotramviaria a portare a termine nel più breve tempo possibile quest’opera strategica, non solo per la nostra città ma per l’intero territorio e quindi confidiamo che questa opera possa essere consegnata nei tempi previsti dal contratto. Si sta lavorando per definire tutti quelli che sono gli aspetti per i sottoservizi, e quindi questo incontro era operativo anche con i vertici della Aqp e altri tecnici».