Si comincia giovedì prossimo, 10 aprile, con la tavola rotonda sul tema “Dolore secondo l’arte, la letteratura e le esperienze psicologiche relative”. Si termina venerdì 18 con la processione del venerdì santo. In mezzo, avvenimenti tra il sacro e il profano, tra fede e cultura. Per un totale di 20 appuntamenti e per un costo complessivo di poco superiore agli 8 mila euro.
«La Settimana santa si presenta con un duplice obiettivo: da un lato quello di presentare un programma unitario e dall’altro quello di sottolineare il folclore socio – culturale che anima la nostra città», ha spiegato l’assessore al Marketing Territoriale Rocco Rino Mangini presentando l’evento. Che quest’anno è dedicato ai 300 anni della processione dei misteri, organizzata come sempre dall’Arciconfraternita del SS Rosario.
Il sindaco Michele Abbaticchio, invece, vede un profondo legame tra eventi della Settimana santa, turismo e cultura e “disegna” la sua città ideale: «movida nel centro storico e non solo, rete commerciale coordinata e piste ciclabili». L’amministrazione – a suo dire – si sta già muovendo in tale direzione perché «stiamo per chiedere il finanziamento per la pista ciclabile che da via Garibaldi arriverà fino al centro storico e che sarà una sorta di prosecuzione naturale del Park and Ride. Tra poco partiranno i lavori delle rotatorie che sono in programma, inaugureremo due parchi cittadini nella zona 167 e a breve daremo vita al Parco delle arti».
«Il turismo – ha concluso il primo cittadino – è uno dei pochi assi su cui sta investendo il Paese e vogliamo farlo anche a Bitonto, come dimostrano i locali che i giovani stanno aprendo nella città antica».
La Settimana santa da cinque anni a questa parte è anche il titolo di un volumetto (“Pasqua in Puglia. La settimana santa”) pubblicato in collaborazione con l’assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo della Regione Puglia, e che diffonde nell’intero stivale e fuori i riti pasquali di 21 città della nostra terra.
«Quest’anno abbiamo avuto importanti riconoscimenti alla Borsa internazionale del turismo (Bit) di Milano e a Berlino, e ci siamo sorprendentemente resi conto che nelle stazioni delle più importanti città italiane ci sono riferimenti alla Pasqua pugliese», ha sottolineato Gaetano Armenio, curatore del volume e presidente dell’associazione culturale “Opera”.
E proprio la capitale tedesca è nel “mirino” dell’amministrazione comunale.
Mangini, infatti, ha annunciato che da Palazzo Gentile c’è la volontà di portare lo “Stabat Mater” di Tommaso Traetta, rappresentato a novembre in Cattedrale, a Berlino.