Un
oltraggio vero e proprio. Alla storia e alla memoria collettiva. E,
purtroppo, non è il primo.
Siamo
in vico don Eustachio Gentile, in pienissimo centro città. Una corte
ben incastrata tra via Repubblica, via Vitale Giordano, piazza Aldo
Moro.
Un
pezzo di città che sarebbe ancora bellissimo se i soliti ignoti non
avessero messo la loro immancabile firma.
Quì
fa capolino una fontana del ‘600, che però da tanto, troppo tempo, è
stata presa di mira dai vandali. Come testimonia la foto pubblicata
qualche giorno fa da Pasquale Fallacara, bitontino doc e studioso di
storia locale, sul gruppo Facebook “Bitonto da riscoprire”.
Scritte inutili e pareti completamente rovinate. Uno schiaffo in
pieno regola.
Il
problema, però, è che non è una scoperta recente. Già due anni
fa, questo giornale aveva segnalato il totale degrado e abbandono che
regnavano in questo storico angolo di città
(http://www.dabitonto.com/cronaca/r/vico-don-eustachio-gentile-una-ennesima-storia-di-degrado-e-di-abbandono/2210.htm),
ma nessuno ha mosso un dito.
Anche
il consigliere Christian Farella (Gruppo Misto) ha chiesto lumi
all’amministrazione comunale con una interrogazione in aula, ma nulla
da fare.
Speriamo
che adesso qualcosa si muova…
