Dai volontari dell’associazione di volontariato SASS – Servizi Ausiliari per la Sicurezza Stradale e Sociale (SASS Puglia ONLUS) riceviamo e volentieri pubblichiamo:
Per il vile gesto, che ha visto privare la vita di ANNA ROSA TARANTINO, possa giungere ai familiari il nostro cordoglio e la nostra solidarietà, miei personali e del Comando Generale del SASS Nazionale, sapendo che nulla potrà lenire il vostro grandissimo e composto dolore.
ANNA ROSA era figlia di Bitonto ed è stata uccisa da mani barbare, da mani che non hanno alcuna dignità, fomentate dal fanatismo del più forte per contendersi un market, oltraggiando la nostra civiltà con i suoi valori di democrazia, di libertà e di convivenza civile.
ANNA ROSA è stata uccisa, perché rappresentava il futuro della Bitonto Solidale, della Bitonto di Pace come lo conferma il suo motto (Ad Pacem Promptum Designat Oliva Botontum – “L’oliva designa BITONTO pronta alla PACE”).
INSIEME risponderemo con intransigenza a questa sfida di morte e di sopraffazione e lo faremo senza mai far venire meno le ragioni del diritto e della giustizia, che fondano la nostra civiltà, ma con determinazione.
Lo dobbiamo ad ANNA ROSA, lo dobbiamo a tutta la comunità bitontina ma soprattutto lo dobbiamo ai familiari.
Il 2 Gennaio 2018 saremo presenti al funerale ed al (sit-in) di protesta contro l’emergenza criminale organizzato anche se – tutto ciò – non servirà a riportare la cara ANNA ROSA all’affetto dei propri cari.
Vi siamo particolarmente vicini e partecipiamo con profonda commozione alla vostra sofferenza.