Gli ultimi episodi accertati (documentati) sono due e risalgono alla notte tra venerdì e sabato.
Siamo in via Gioacchino Rossini, a due passi dall’ex ospedale cittadino, e in via Pasquale La Rotella, in pienissimo centro.
Scena identica: due proprietari che di buon mattino ritrovano improvvisamente la propria auto con il parabrezza rotto.
Il problema è che non si tratta di situazioni sporadiche, ma è un fenomeno che va avanti da un po’ di tempo, perché sono molteplici i casi accertati nelle ultime settimane.
Chi si diletta con questo sport tutt’altro che divertente? Forse, vista la frequenza degli accadimenti, si potrebbe trattare di un gruppo di ragazzini che, armati di mazze o pietre, si diverte a distruggere i parabrezza delle automobili.
“Ieri mattina – ci racconta C.L, proprietario della macchina colpita in via La Rotella, – sono uscito di casa per alcune commissioni e ho notato subito che il parabrezza era rotto (come la foto testimonia, ndr). Ho portato la macchina dal carrozziere, che mi ha quantificato un danno decisamente importante”.
Oltre il danno, la beffa, quindi.
“Mi domando che gusto ci sia a compiere queste bravate – prosegue sconsolato C.L. -, e quel che è certo che sono situazioni che fanno aumentare il senso di insicurezza in città. Nella mia zona, forse, sarebbe necessario installare delle telecamere. Magari non risolverà il problema, ma potrebbe essere un deterrente”.