I rifiuti indifferenziati di Bitonto e Modugno saranno conferiti
nella discarica di Conversano, gestita dalla Progetto Bari5.
La
misura provvisoria decisa nei giorni scorsi dall’ATO Bari è diretta conseguenza
della chiusura della discarica di Giovinazzo ordinata dal Sindaco Depalma il 12
gennaio.
I
rifiuti dei Comuni che conferivano in quel sito saranno, quindi, dirottati ad
altra destinazione: si tratta delle discariche di Grottaglie, della Linea
Ambiente srl, e Taranto, della Italcave spa. Per entrambe, però, è necessario
attendere l’omologazione regionale e ciò sta costringendo ad utilizzare
provvisoriamente la discarica di contrada San Nicola la Guardia ad Andria, in virtù
dell’accordo di cooperazione sottoscritto a giugno 2014 tra le province di Bari
e Bat.
La
misura per i Comuni di Bitonto e Modugno ha lo scopo di ridurre le quantità di
rifiuti indifferenziati biostabilizzati da inviare alla discarica di Andria, in
attesa dell’omologazione regionale per le discariche di Grottaglie e Taranto,
che potrebbe arrivare entro 10 giorni, dando il via libera al loro utilizzo.
I
due Comuni sono chiamati, pertanto, a riorganizzare il servizio di raccolta dei
rifiuti indifferenziati (cassonetti di colore grigio) e spazzamento stradale. E
ciò presumibilmente sino al 26 gennaio.
Azienda
Servizi Vari e Amministrazione comunale fanno appello alla massima collaborazione
da parte dei cittadini, per affrontare al meglio questa situazione,
selezionando ancora di più i rifiuti in casa e incrementando la percentuale dei
rifiuti differenziati, in modo da evitare problemi di igiene pubblica e contenere
gli inevitabili costi aggiuntivi.
“Si
tratta – spiega
l’assessore all’ambiente, Domenico Incantalupo – di una situazione eccezionale e transitoria, che tuttavia ci impone una
maggiore attenzione al rispetto delle regole per il conferimento dei rifiuti
nei cassonetti stradali. Sul piano organizzativo, la maggiore distanza della
discarica condiziona tempi e costi della raccolta stradale: i mezzi dell’ASV,
in questi giorni, non riusciranno a garantire il doppio giro per lo svuotamento
completo dei cassonetti “grigi”, con la conseguenza che, se si vogliono evitare
situazioni critiche per l’igiene pubblica, dovremo prestare maggiore cura agli
orari e alle modalità di conferimento e intensificare gli sforzi per la
raccolta differenziata, che rimane l’unica vera alternativa oggi in Puglia per
risparmiare risorse e ambiente”.
“Anche lo spazzamento
meccanico delle strade con le autospazzatrici – aggiunge
Incantalupo – non potrà essere garantito,
dal momento che la discarica di Conversano non è autorizzata a ricevere i
rifiuti che questo tipo di pulizia produce”.
“È evidente – conclude l’Assessore all’ambiente –che solo la piena e fattiva
collaborazione dei cittadini potrà aiutarci a superare senza intoppi questa delicata
fase. Per questo nei prossimi giorni ispettori ambientali e vigili urbani
presteranno particolare attenzione ai comportamenti di cittadini e commercianti
nel conferimento stradale dei rifiuti, secondo le indicazioni dell’ordinanza
sindacale n. 19 del 28 ottobre 2010”.
Si ricorda che il conferimento dei
rifiuti indifferenziati nei cassonetti stradali di colore grigio è consentito
tutti i giorni solo dalle 18 alle 5. I rifiuti devono essere conferiti in
sacchetti ben chiusi, che non dovranno contenere altro tipo di rifiuto
riciclabile, rifiuti speciali, rifiuti liquidi o semiliquidi. Non è possibile,
inoltre, utilizzare contenitori destinati ad altro tipo di rifiuto, né
abbandonare il sacchetto dei rifiuti fuori dai cassonetti. Quanti non osservano
tali regole, in ordine a orari e modalità di conferimento, sono punibili con
una sanzione amministrativa da 25 a 500 euro o con ulteriori specifici
provvedimenti in base alla gravità della violazione.